Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] intercessione del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o sono in di fucile, la tensione e il pallore dei visi, gli arti tesi deicavalli, gli occhi arrossati e le bocche gocciolanti ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] sue manifestazioni nel sostegno alla grande famigliadei settimanali diocesani, attraverso cui le chiese , «L’Osservatore Romano». Origini ed evoluzione, Napoli 1970; F. Cavalli, Nel centenario de «L’Osservatore Romano», «La Civiltà cattolica», 2666 ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] con un gruppo di orfani e di confratelli prendendo in affitto una casa dalla famigliadei maggiorenti del luogo, gli Ondei. La nuova aggregazione, detta inizialmente Compagnia dei servi dei poveri, assunse nel 1569 il nome definitivo di Congregazione ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] . Nel 1708, fu eletto giudice della gabella deicavalli, magistratura il cui diritto di nomina spettava, in informazioni sulle numerose cariche da lui ricoperte. Archivio di Stato di Roma, Famiglia, Cybo, bb. 1-51; regg. 52-59; Miscell. Congr. ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] evidenti anche per l'appartenenza della duchessa a quella famiglia reale. Il B. cercò soprattutto di favorire la passaggio, al soggiorno, al vettovagliamento degli uomini e deicavalli dell'esercito pontificio comandato da Lucantonio Tommasoni da ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] nel tornare a Roma da Venezia, aveva ucciso un oste e suo figlio per una lite sorta forse in merito al cambio deicavalli, presso Nocera Umbra; il 27 maggio 1560 fu fatto rinchiudere in Castel Sant'Angelo da Pio IV, ma, probabilmente, non era questo ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] . Lo schema è classico: alle notizie sulla famigliadei Barbo, che viene collegata ai romani Enobarbi, seguono con lui i suoi vicari, accusato di essersi appropriato di alcuni cavalli e giumente di Pietro Mancini "de civitate Castri", fu obbligato ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] come è stato ipotizzato, alla famigliadei conti di Lavagna o a quella dei Rossi di Cogorno, da cui i cardinali furono strangolati e sepolti segretamente di notte nella stalla deicavalli della commenda di S. Giovanni di Pré. Non molto diverso ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famigliadei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] seguì il duca davanti a Neuss, dove perse cavalli e bagaglio. Durante questo periodo scrisse una gran Pontieri), databile tra l'aprile 1498 e l'agosto 1499, èuna storia o cronaca dei re di Sicilia, redatta in latino: il C. deve molto al De bello ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] fidei, i due socii laici, ferirono gravemente frate Cristoforo e spogliarono i restanti membri del gruppo delle armi, deicavalli, delle vesti, di tutto ciò che avevano con sé e liberarono il prigioniero.
Immediatamente i frati Predicatori Anselmo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...