BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] ad Antonio Capranica, esponente di quella famiglia alla quale il B. era legato il rischio di cadere nelle mani dei Francesi che lo richiesero minacciosamente al alla testa di duecento fanti e cinquanta cavalli, mentre l'Eufreducci, che disponeva di ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] non permettere il passaggio a soldati che andassero in aiuto dei Pisani e a non tollerare nessun'altra forma di aiuto defezione di Niccolò Piccinino, erano riusciti a scampare con 2.000 cavalli alla rotta di Zagonara, dopo lo scontro con il duca di ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] Cesare, insieme con molte altre famiglie, contro le quali fu sempre molto viva l'ostilità dei Modenesi. Il membro più sugli scrittori politici ital., Milano 1862, pp. 388 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1881, pp. 285-89 ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] veneziano S. Cavalli, del 1564, si accennava a una sua propensione "a vivere allegramente lasciando le cose dei conti e Con questo il D., pur appartenendo la propria famiglia al partito dei nobili "vecchi", tenne una fitta corrispondenza, informandone ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] anche se i sei cavalli corsieri, eccezionalmente accordatigli 538 (= 7734): Libro di nozze e genealogie di famiglie patrizie, c. 47r. Frammentarie notizie sulla sua 172, 185 ss.; I. Raulich, La caduta dei Carraresi signori di Padova, Padova 1890, pp. ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] famiglia a San Vidal una struttura lignea adibita a rappresentazioni private. A essa affiancò l’Accademia dei Rinnovati pp. 379-384; G. Romanelli, Tra gotico e neogotico: palazzo Cavalli Franchetti a San Vidal, Venezia 1990, ad ind.; W. Spaggiari, ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] provvedere con l'acquisto di armi e di cavalli al decisivo potenziamento degli effettivi militari di stanza corte di Mantova) si preoccupava l'Ayamonte, alfinché si provvedesse nel migliore dei modi al loro bisogno "et per la dozena et per il vestire ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] corpi di guardia sino a 500 fanti e a 150 cavalli, "facendo particolar diligenza d'assoldar gente forastiera e specialmente l'attento sguardo degli inviati inglesi, olandesi e dei principi elettori tedeschi. Il protocollo venne firmato nell' ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] salariati di nostra casa e famiglia’, e prima di partire lo svago preferito di Paternò, e i cavalli di razza, che egli considerava merce preziosa Scalisi - R.L. Foti, Il governo dei Moncada (1569-1672), in La Sicilia dei Moncada. Le corti, l’arte e la ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] della potenza della famiglia - era in grado di offrire, il F. poté incontrare Luigi XII (che dimorò nel palazzo dei Fieschi durante la e 70 cavalli, per occupare Chiavari e Portofino, dove un suo castello dominava strategicamente uno dei migliori ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...