Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] famiglia Ludovisi: sul soffitto del cosiddetto Casino (una piccola costruzione nel giardino) dipinge l'Aurora trainata da cavalli X (della famiglia Pamphili), lo scultore Bernini costruisce la Fontana dei fiumi, simbolo dei quattro continenti allora ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] di assistere all'esecuzione dei suoi nuovi lavori.
Il G. morì a Bergamo di peste, insieme con la famiglia, nel 1630, Vespers at St. Mark's: music of A. G., G. Rovetta and F. Cavalli, I-II, Ann Arbor, MI, 1980, ad indices; E. Selfridge-Field, La ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] , fu protetto dalla facoltosa famiglia di magistrati napoletani Farina, da Bernacchi, che gli fu prodigo di consigli, dei concerti ancora alla corte di Vienna nel 1728 con livrea di corte, carrozze con cavalli reali e il privilegio dell'esenzione ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di giornali alla Tribuna di Roma. Trasferitasi con la famiglia in una modesta casa del rione Esquilino, cominciò a presentò poi in tutti i teatri del mondo facendone uno dei suoi cavalli di battaglia e ripropose quindi in una seconda tournée in ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] nel 1946 Nedda (Pagliacci, Regio di Parma), che divennero suoi cavalli di battaglia: li cantò anche nel 1946 al Comunale di Modena, 1952) e per la Cetra (Il tabarro, 1940; L’amore dei tre re, 1950; Madama Butterfly e Manon Lescaut, 1953). Si ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] l’irrigazione, e dall’allevamento di yak, ovini, caprini e cavalli nell’area interna. A partire dal 1951, tuttavia, la spinta che sposa il figlio maggiore di una famiglia è di diritto sposa anche dei fratelli minori del marito.
Difficile precisare i ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] da cavallo; nel 1370 gli Zingari compaiono in Valacchia e nel 1387 Mircea il Grande dona al convento di Tismana 40 famiglie di in segreto consumassero riti tremendi. Si accusarono di rapire dei bimbi per sacrificarli in certe loro ricorrenze, di ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] sett.; l'anno dopo vi si fece l'Artemisia del Cavalli); la Dori fu data nel Collegio dei nobili di Parma nel 1665 (12 maggio) con Silvia Baroque era.
Fonti e Bibl.: I documenti aretini sulla famiglia, le prime attività musicali e la fine del C. ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] 1870-71: la fine del potere temporale dei Papi e l'annessione di Roma alla un affetto paterno, si stabilì presso quella famiglia il 14 maggio 1831 e cominciò a vicine perché il passaggio di carrozze e cavalli non disturbasse il morente. Giuseppe Verdi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] da solo in una casetta fuori della porta del palazzo di famiglia; vi abitò finché nel 1576 suo padre non fu rilasciato e i fantasmi e le divinità rispetto ai cani e ai cavalli, in quanto dei primi non era possibile verificare in alcun modo l'aspetto ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...