TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] del 1472, egli si unì quindi al vicario della provincia francescana delle Venezie, fra Ludovico Gonzaga, e, in veste di segretario raccogliere all’interno della cultura borghese della sua famiglia di origine, nel milieu padovano del suo giovanile ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] la considerazione che gli erano garantiti dalla sua appartenenza a una famiglia che aveva a lungo e lealmente servito la Chiesa e che Anche quando, negli anni successivi, gli zelanti francescani dovettero subire la persecuzione da parte della ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Candia Lomellina (sotto il patronato della nobile famiglia Confalonieri) e in successione andrà posta la poco più tarda, si può considerare la tela con una Allegoria francescana in S. Francesco a Moncalvo, derivata iconograficamente da una incisione ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] un'altra sorella di cui s'ignora il nome.
La famiglia era di condizioni economiche piuttosto modeste; si sa che il XXIX(1949), pp. 43-63; C. Messi, V. C., Padova 1950; Miscellanea francescana, LI (1951): vol. dedicato al C.; E. Armao, In giro per il ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] Bataillon, 1991, p. 144; Gaspare da Monte Santo, 1874, pp. 299 s.), esprimeva la sintesi tra agostinismo e tradizione francescana, e divenne un testo base negli Studia dell’Ordine.
Questa produzione, come quasi tutti gli studi filologici-letterari, è ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] di Marco Datini, ricco mercante e banchiere pratese. A lui e a famiglie satelliti si devono realizzazioni come il palazzo Datini o come la cappella Migliorati, sala capitolare francescana affrescata nel 1395 da Niccolò di Pietro Gerini (v.) e bottega ...
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Donati, Piccarda
Mario Fubini
Figlia di Simone Donati, sorella di Corso e di Forese. Suora nel convento francescano di Monticelli presso Firenze, fu per volere del fratello Corso rapita dal chiostro [...] gentile creatura dantesca (e diventa poi un tema di agiografia francescana), ne altera, come già vide il Todeschini, il carattere, dunque P. " una delle figure che appartengono alla famiglia del Purgatorio " (Croce) e sentiremo nell'episodio tutto ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] detto, non è necessariamente successivo; è probabile infatti che i suoi rapporti con Pisa fossero precedenti e legati alla committenza francescana. La Madonna con il Bambino oggi nel Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo a Pisa, stilisticamente contigua alla ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] (Paderborn, Erzbischöfliches Diözesanmus. und Domschatzkammer; chiesa francescana di St. Joseph); nella miniatura, fra l 14° al 17° come luogo di sepoltura per la famiglia del fondatore, il conte di Waldeck.Riadattamenti e costruzioni di ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] alla università di Roma, dove nel gennaio la famiglia si era trasferita, perché Averardo intendeva dare 259-272; S. Attal, G. B. terziario di S. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano,G. B., Roma ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....