CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] modo estremamente realistico. Le Meditationes Vitae Christi, opera francescana della fine del sec. 13° (in cui la la Sacra Conversazione, l'Annunciazione, l'Adorazione dei Magi, la Famiglia della Vergine, la Pietà). Alla fine del Medioevo il culto di ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] istituzione denominarsi, un'altra presso il priorato di S. Giovanni Evangelista di giuspratronato della famiglia Badoer. Perfino la 'francescana' confraternita di S. Maria della Misericordia andrà vicino al priorato di S. Maria della Valverde ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Agostiniani di Grottammare. Quando, verso il 1530, la famiglia ritornò a Montalto, il ragazzo fu affidato al francescano da Filippo II. Nel 1586 eresse nelle Filippine una provincia francescana, con il compito di espandersi in India e in Cina ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] un periodo di frequenti lotte intestine, si adoperava per pacificare famiglie di fazioni nemiche, mentre ai primi del Cinquecento la nobile genovese Caterina Fieschi Adorno, terziaria francescana, dedicò se stessa e le sue sostanze alla fondazione di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , con certe effusioni che possono ricordare la tradizione francescana cara all’autore; ma anche scevro di retoriche diretta, intera»52.
«Siamo stati veramente degli estranei nella famiglia che ci avrebbe dovuto guidare», anzi «sembrava di essere ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] verso una sintesi peculiare fra dottrina tomista e sapienza francescana, tradottasi nella scelta a favore dell’ordine di della spiritualità alimentata daGemelli e da lui immessa nella famiglia di laici consacrati che aveva creato, dettava le ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] spiritualismi di vario tipo erano diventati di moda. La difesa della famiglia e della moralità, la tutela dell’infanzia furono sin dall’inizio Gesuiti, sino alla complessa struttura della Gioventù francescana, per molti versi simile alla Giac. Sorde ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] più recenti la città di Assisi e i luoghi francescani sono divenuti oggetto di un interesse crescente, drenando catechesi? (abbazia di Farfa, Comunità benedettina, Una vita di famiglia ispirata alla Regola di san Benedetto, http://www.abbazia difarfa. ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e più ancora nei suoi fedeli. E anche la letteratura francescana in latino mantiene un tono stilistico umile (quasi preparandosi ad avere ci sono se non io e la fante mia, che tutta la famiglia mia e in villa, sì che troppo mi sarebbe una derrata; e ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] nella pieve di Borgo San Lorenzo, nel cuore del Mugello, luogo d’origine della famiglia di Giotto, e la grande Croce dipinta della basilica di Santa Maria Novella a Firenze.
La leggenda francescana
Dalle Storie di Isacco (cat. 3 a, b) e persino dall ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....