ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] , figlio di primo letto del genitore. Il desiderio della famiglia, che lo avrebbe voluto medico o avvocato, dovette presto scontrarsi con il generale Michele Carrascosa, invitato da Gioacchino Murat. Il fallimento delle trattative e i tumulti di ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] un ramo della famiglia si era trasferito nel Regno di Napoli alla fine del Seicento. La famiglia Dottula si estinse combatté ancora valorosamente al Panaro e al Reno l'ultima guerra di Murat; si allontanò poi esule da Napoli, di nuovo verso Bologna, ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] scampare alla reazione, rientrare in patria durante il regno del Murat e vivere fino al 1849.
Dopo gli studi elementari 'età di nove anni, nel 1775, secondo la tradizione delle famiglie benestanti dei tempo, entrò nel seminario di Monopoli, ma ne ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] anni l'ex colonnello napoleonico P. D. Armandi, rimasto legato alla famiglia.
Nel luglio 1826 il B., attuando uno degli ultimi desideri di quelli di Girolamo e di Luciano, di Baciocchi e di Murat), come anche il significato, il valore e i limiti del ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Stato pontificio - suo inviato straordinario presso i generali Berthier e Murat. Il C. lasciò Roma il 6 febbr. 1801; si dal trono portoghese la casa di Braganza (II nov. 1807), la famiglia reale si trasferì in Brasile. la seguì anche il C. che giunse ...
Leggi Tutto
VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] trimestre fu al servizio di Carolina Bonaparte, vedova di Gioacchino Murat, nel castello di Frohsdorf presso Vienna. Soltanto a trentaquattr investimenti comuni, pretese che la casa di famiglia venisse ristrutturata in due appartamenti non comunicanti ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] Sotto Robespierre; Il trabocchetto punitore; Tradimento; Le ultime ore di Murat; 1913: La donna è come l’ombra,Fra uomini e belve colpa, Il cuore di Roma, La morte civile,L’onore della famiglia, tutti di E. Bencivenga; Rose di sangue; 1920: Fino alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] reggere il confronto con quei nemici. Le riforme tentate da Murat IV (1632-1640), definito “l’ultimo sultano guerriero”, non ’Impero ottomano. Il Khanato tataro di Crimea, retto dalla famiglia dei Ghiray, discendenti di Gengis Khan, cerca ancora di ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] l'avanzata sanfedista spinsero il F. e la sua famiglia a occuparsi della rivolta che in Basilicata metteva a , A. d'Azzia, F. Venanson.
Entrato in ottimi rapporti umani con G. Murat, il F. fu inviato nel 1814 in missione a Firenze con l'incarico di ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] (prefaz.): di H. Houssaves, Turin 1899 e L'agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. Mazzatinti, (1898) e Ortensia (1901). Nel 1901 l'intera famiglia abbracciò la religione cattolica. Nel 1904 il L. donò ...
Leggi Tutto