BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] trono. Il 20, in una casa di proprietà della famiglia Lanza di Capua, a circa tre miglia dalla città, 369; 372; II, pp. 216 s.; L. Blanch, La campagna del 1815 di G. Murat, in Scritti storici, Bari 1945, I, pp. 296-387; P. Colletta, Storia del reame ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del Piceno (1815), per la vittoria degli Austriaci su Gioacchino Murat a Tolentino. Il L. vi condannò la "tirannia" di al 3 nov. 1826 fu a Bologna dove, trascorsi alcuni mesi in famiglia, tornò il 26 apr. 1827; il 20 giugno proseguì per Firenze, dove ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] F. Visconti, rinchiuso insieme con lui a Pantelleria, e G. Poerio, al cui appoggio influente presso il re Gioacchino Murat egli dovette un certo reinserimento sociale al suo rientro a Napoli. Tuttavia, di là dalla cerchia degli amici, a diversi ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] giovò molto alla formazione musicale del ragazzo. Nel 1804 la famiglia si trasferì a Bologna, dove Rossini prese lezioni di canto IV e la sua indulgenza nei confronti dei collaboratori di Gioacchino Murat. Se la sera del 4 ottobre al San Carlo il ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Giuseppe Zurlo, il ministro del re di Napoli Gioacchino Murat che gli commissionava un quadro di dimensioni, soggetto e sede, che fissò nel 1829 in un ex monastero di proprietà della famiglia Repossi, dove continuò a lavorare fino al 1864. Qui, tra ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] che gli confermava tutti i beni posseduti dalla sua famiglia, annullando anche le eventuali alienazioni fatte dai suoi predecessori, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Murat., LXI (1949), pp. 23, 59-65 (ediz. della lettera); L. ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] – come era consuetudine della famiglia – del mero titolo marchionale di Gallo: solo nel 1813 re Gioacchino Murat lo creò duca di Gallo, titolo trasmissibile.
A nove anni fu inviato a studiare a Roma nel prestigioso collegio Clementino. Si laureò nel ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] altri Gemelli, Morelli, G. Grano, esponente di una ricca famiglia di mercanti messinesi e tra i primi referenti di Mazzini uscire il Piccolo Corriere d'Italia, mentre con l'opuscolo Murat e l'Unità italiana confutava decisamente l'eventualità che ai ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] occupato le Marche. Quando, nel corso dei Cento giorni, Murat invase i territori pontifici, Pacca fu favorevole all’allontanamento del disgrazia di Tiberio, erano affidate le speranze della famiglia di mantenere un esponente al vertice della Curia ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] legge la mattina del 30 gennaio lasciò Firenze e raggiunse la famiglia a Siena dove, sordo agli inviti del Governo, si fermò adducendo nel 1855, aderì al movimento che voleva portare Luciano Murat sul trono di Napoli. Ciò era in parte determinato ...
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