LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dell'Annunciazione nell'esemplare conservato in palazzo Doria Pamphili a Roma, anch'esso caratterizzato dalle opinioni discordanti della Pia Casa del Ceppo Nuovo, che nel palazzo di famiglia aveva sede. La critica conviene nel ritenere che le altre ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] , le quadrerie dell’antico regime: la Doria Pamphili, la Colonna, la Pallavicini, la Borghese.
vicenda di Palazzo Grassi, il grande centro espositivo veneziano voluto dalla famiglia Agnelli e passato in mani straniere alla morte di Gianni Agnelli, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] avevano indirizzato ad altra professione più utile alla promozione della famiglia e all’amministrazione del cospicuo patrimonio; dal 1671 e per ) e Il figlio prodigo (attribuibile a Benedetto Pamphili). Alla sola Modena si allaccia quanto resta: Il ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] a Ferdinando l'Autoritratto e successivamente il piccolo rame con La famiglia del pittore, entrambi agli Uffizi (cfr. la lettera del furono comperati dal Principe Panfili" (ancor oggi nel palazzo Doria Pamphili a Roma). F. Varignana (1973, p. 425) ha ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] si firmò abitualmente solo dal 1628, apparteneva già alla famiglia, dato che Fabrizia di Francesco Castelli, nonna del B emula di astrazioni neoclassiche.
L'attività al servizio dei Pamphili ebbe inizio con il progetto per un casino nella villa ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] papa (1605). Oltre alla villa di Frascati, il M. progettò per gli Aldobrandini il palazzo poi Doria-Pamphili su via del Corso e la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione dei lavori a villa Aldobrandini o del Belvedere ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] du Moyen Age à la Renaissance, II, Bruxelles-Roma, 1981, p. 491; R. Vignodelli Rubrichi, Archivio Doria-Pamphili. Fondo della famiglia Landi. Regesti delle pergamene 865-1625, Parma 1984, nn. 1626-1627, 1634; Registrum magnum del Comune di Piacenza ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] non fu felice, per le "gravissime ristrettezze" della famiglia (Avvertimenti ai nipoti, p. 60), né soddisfacenti battesimali della chiesa madre in Ravello e dai documenti dell'Arch. Doria-Pamphili in Roma, fasc. 19.8. Circa l'età in cui iniziarono ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] quattro pareti in un salone di un edificio della famiglia Muti, non meglio specificato, con paesaggi e rovine nel 1645-46, furono poi acquistati dal duca di Bouillon, mentre Pamphili ebbe più tardi una replica del Paesaggio con figure danzanti, detto ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] privo di un preciso significato politico antifascista. Nel successivo febbraio 1924 il B., durante una passeggiata nel parco di villa Pamphili, fu aggredito e pugnalato, e si salvò solo fingendosi morto: non furono mai scoperti gli organizzatori dell ...
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