PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] così intorno alla figura di Giovanni Battista Pamphili, per effetto di una mediazione del cardinale 30: Cardinales in conclave, cc. 447r ss.; Vat. lat., 8354: Della Famiglia Peretti, cc. 51r-64v; Canzone per la real fabrica della chiesa di S. ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] era stata commissionata da G.F. Cristaldi, personaggio legato alla famiglia Chigi.
Nel 1669, dopo essersi sposato con Ludovica Rossetti, realizzazione di due dipinti commissionati nel 1685 da C. Pamphili per la chiesa collegiata di S. Maria Assunta a ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] una congregazione formata da cinque cardinali (Spinola, Fantuzzi, Pamphili, Casali, Rezzonico, mentre il segretario di stato, Si perde poi ogni traccia del Bischi. Certamente la sua famiglia parteggiò per la rivoluzione. La moglie frequentò i salotti ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] lavori di pittura, indoratura e altro", eseguiti per i Pamphili, ancora in collaborazione con De Santis, nel palazzo di pp. 81 s.; M. Bevilacqua, Il Monte dei Cenci. Una famiglia romana e il suo insediamento urbano tra Medioevo ed età barocca, Roma ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] , Francofurti-Lipsiae 1726, col. 419; per l'investitura imperiale al C., ibid., col. 427. Si vedano anche: G. Viani, Mem. della famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 55-59, 148-150; G. Sforza, Ilprincipe Eugenio di Savoia ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] e bibliografie.
I Mandosio appartenevano a nobile e antica famiglia originaria di Amelia, in Umbria, ma residente a con prologo per musica (Il sospetto), dedicata a Benedetto Pamphili, ventitreenne patrizio romano, poco più tardi creato cardinale da ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] , aderiscono lealmente alla politica del capo di governo" (Arch. Doria Pamphili, tit. 1, sottot. 49, fasc. 1, int. D la difficile conduzione della proprietà, soprattutto agraria, spinsero la famiglia (Orietta aveva sposato l'inglese F. Pogson) a una ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] , si laureò in legge. Discendendo da una delle più illustri famiglie fiorentine, allorché Alessandro de' Medici divenne papa con il nome l'ostilità del nuovo pontefice Innocenzo X (Giambattista Pamphili), il C., su designazione degli altri cardinali ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] , si collega ai solidi legami di alcune importanti famiglie di finanzieri genovesi (Lomellini, Raggi, Pallavicini, Costaguti Urbano VIII.
Le sue capacità furono apprezzate da Innocenzo X Pamphili, che lo confermò al governo di Roma e quindi, nell ...
Leggi Tutto
PIATTI, Flaminio.
–
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano (o a Turbigo) verso il 1550 da Girolamo, di famiglia patrizia, e Antonia Vismara d’Aragona. Ebbe diversi fratelli: Ludovico, che fu medico [...] negoziati: Silvio Antoniano, Benedetto Giustiniani, Girolamo Pamphili e lo stesso Piatti. Questi ne assunse regolari nel 1605. Rimase comunque legato agli interessi della propria famiglia a Turbigo: non solo donò alcune reliquie alla parrocchiale di ...
Leggi Tutto