GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] : il Visconti venne a Mantova in rappresentanza della famiglia alla magna curia celebrata l'8 febbr. 1340 decimoquarto, Bologna 1863, pp. 361-363; C. Cipolla, La storia scaligera secondo i documenti degli archivi di Modena e di Reggio Emilia, Venezia ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] notizia relativa a Verona risale al 1266. La scelta della città che si avviava a diventare ‘scaligera’ non era stata certo casuale per una famiglia ‘filoimperiale’ (Ubertino nel suo testo prestò attenzione agli ultimi Svevi e ricordò i diversi re dei ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] a Verona un vasto movimento di insoddisfazione e protesta sviluppatosi con maggior vigore proprio tra quelle famiglie che erano state, fino allora, più vicine agli Scaligeri e tra queste i Cavalli. L'inesperienza dei due successori li portò a credere ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] -32) l’artista fu l’assoluto protagonista della scena scaligera, conferendo a opere e balli un volto scenico spettacoloso. omaggio alla dinastia Borromeo, con gli affreschi della cappella di famiglia in S. Maria Podone a Milano (1825), affrescò in ...
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VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] Milano, Milano 1619, pp. 320-322; P. Litta, Famiglie celebri italiane, IX, Visconti di Milano, Milano 1823-1828, tav 105, 111, 144-156, 164, 178-180; E. Rossini, La signoria scaligera dopo Cangrande (1329-1387), in Verona e il suo territorio, III, 1, ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Nordafrica. L'unico altro incarico che mantenne fu quello di presidente della Cartiera Fedrigoni di Verona, un'azienda di famiglia. Lasciò entrambe le cariche nel 1964, quando all'età di settant'anni si ritirò dagli affari, dedicandosi interamente e ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] di infiltrare una compagnia di 100 lance nella città scaligera. Giunto a Valeggio, tuttavia, fu tradito dal castellano che aveva contratto a Firenze e protestando la sua perfetta fede alla famiglia Medici. Da questa data, e per molti anni, del M. ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] Rossi, spesso nella forma di concessioni beneficiarie a membri della famiglia e loro aderenti (nn. 24301, 24138, 24292, 24772, (pp. 240 s.).
Dopo la cessione di Parma agli Scaligeri (aprile 1335) Ugolino rimase in diocesi; dovette però allontanarsi ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] nel 1931 ripropose Don Giovanni e fu Plunkett nella Marta di Friedrich von Flotow; nel 1932 fu De Siriex nella prima scaligera della Fedora di Umberto Giordano e Arlecchino in Basi e bote di Riccardo Pick-Mangiagalli; nel 1934 cantò Louise (il Padre ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] della mercatura, peraltro tradizionale nella famiglia: questo spiegherebbe la sua tardiva Emo, Vicenza 1910, pp. 61 s., tav. I; E. De Marco, Crepuscolo degli Scaligeri (la signoria di Antonio Della Scala. 12 luglio 1381-18 ott. 1387), in Arch. ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...