PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] celebre soprano boemo Teresina Stolz, prima interprete della versione scaligera 1872, la quale in una lettera a Verdi dell’8 aveva la metà dei suoi anni, rampollo di una grande famiglia svedese. Trascorsero il viaggio di nozze sulla Costa Azzurra e ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] identificandolo nel protagonista della infelice ode saffica (pubblicata nel Museo di famiglia del 22 nov. 1863, pp. 25-34), colui che a Roma e al Lyric Theatre di Londra con la compagnia scaligera. Sempre nello stesso anno con G. Ricordi e G. Puccini ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , e probabilmente con l’aiuto di qualche facoltosa famiglia locale – forse quella del conte Luigi Tadini, oppure immediato e straordinario: 54 recite in quello scorcio di stagione scaligera, cui fece seguito almeno una sessantina di riprese diverse, ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] ). Lasciata Venezia, rimasta austriaca, il 3 marzo si stabilì con la famiglia a Milano; con l’appoggio di Clara Maffei e di Verdi presso Fu creata per lui una figura nuova nella struttura scaligera, che riuniva le competenze fin allora separate del ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] nascente Giulietta Simionato, che diresse anche nel 1948 in un acclamato Barbiere di Siviglia di Rossini.
Conclusa la carriera scaligera, le condizione di salute lo costrinsero ad abbandonare le sale dei teatri e preferì dirigere le opere in forma ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] in ospitalità alla Scala sono pietre preziose di una stagione feconda e intensa.
La Filarmonica scaligera rinsalda i legami con una famiglia prestigiosa di bacchette internazionali, lancia programmi curiosi, come la prima a Milano di Metropolis. La ...
Leggi Tutto
CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] teatro alla Scala, citato dal Sartori, dovette riconoscere ancora la sua bravura. Successivamente cantò - sempre nella stessa stagione scaligera - GliIllinesi di F. Basily, Le Danaidi diF. Morlacchi, Il falegname di Livonia di G. Pacini, Il vascello ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Venuto a contrasto con la famiglia (si era sposato contro la volontà del padre che lo voleva avviare alla carriera accanto al G. con cui cantò più volte. Nella stessa stagione scaligera si esibì nella Donna del lago di Rossini, nella prima del ...
Leggi Tutto
CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] Andata in sposa ad un membro della famiglia Giustiniani, venne improvvisamente a trovarsi in difficoltà brani d'opera; il successo di pubblico riscosso nella sua prima esperienza scaligera le valse una scrittura per il King's Theatre di Londra, ove ...
Leggi Tutto
PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] di nascita, né il patronimico o il nome di famiglia. Piero dovette appartenere alla prima generazione dei polifonisti italiani; viscontea di Milano durante la signoria di Luchino e quella scaligera di Verona all’epoca di Mastino II, anche se non ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...