ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] , Milano 1926; Schegge d'anima, con un saggio di U. Saba, introduzione di E. Guagnini, Pordenone 1981.
Fonti e Bibl.: [C. Elia Fano], Alcuni cenni sulla sua vita e le sue lettere dal fronte, in Tentativi d'arte…, cit., pp. 3-16 (e quindi in Scritti ...
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ROSSI, Gilberto
Fisiologo, nato a Città di Castello (Perugia) il 6 gennaio 1877. Discepolo di G. Fano, nel 1918 gli succedette nella cattedra di fisiologia dell'allora Istituto di studî superiori in [...] Firenze, prima come incaricato e poi, dal 1923 al 1947, come titolare. È socio nazionale dei Lincei.
Con l'assidua collaborazione all'Archivio di fisiologia, di cui è condirettore, e ad altre riviste ha ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] 'interno del mondo francescano, come per esempio la notizia della fondazione del convento francescano dello spedaletto di S. Lazzaro a Fano.
Nel 1459 Giacomo Scota da Foligno, abate del monastero di S. Stefano di Parrano nel territorio di Nocera, con ...
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Famiglia forlivese, nota dal sec. 12º, di fazione guelfa, sul principio del 14º sec., si stabilì a Fano. Per eredità, due suoi rami aggiunsero il cognome di Avveduti (sec. 18º) e Ottaviani (sec. 19º). ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] il 1400 da Antonio. Intraprese la carriera notarile e come notaio è ricordato nel 1438, quando fu eletto tra gli Anziani di Bologna per porta Ravegnana. In breve tempo mise insieme una considerevole fortuna ...
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Figlio (m. Rimini 1326) di Malatesta II da Verucchio. Dal fratellastro Malatestino ebbe il governo di Pesaro, Fano e Senigallia, ma si mostrò poco abile nel difenderle dai nemici. Morto Malatestino, governò [...] Rimini col nipote Ferrandino; combatté la parte ghibellina, sconfiggendo i Montefeltro e Uberto Malatesta, conte di Ghiaggiuolo, e questo gli valse, dal pontefice, il cavalierato (1324) ...
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ERRERA, Emilia
Paola Paesano
Nacque il 15 maggio 1866 a Trieste da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano. Si diplomò maestra a Venezia e frequentò l'Istituto di magistero a Firenze, dove ebbe per docenti [...] P. Villari ed E. Nencioni, che favorirono le sue inclinazioni per la storia e la letteratura.
In particolare il Nencioni, tra l'altro conoscitore e interprete di scrittori inglesi, fu probabilmente all'origine ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Rimino(, Bologna 1789, pp. 255, 265, 269-280, 285 s., 288-291, 297; A. Zonghi, Repertorio dell'antico Archivio comunale di Fano, Fano 1888, pp. 180, 182 s., 256, 276; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 415-440; C. Buscarini, Notizie di R ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] di origini calabresi. La madre lasciò ben presto la cura della bambina alla nonna, per trasferirsi ad Alessandria d'Egitto, dove si sarebbe formata una famiglia (di qui le illazioni sulle origini esotiche ...
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Musicista italiano (San Secondo Parmense 1888 - Firenze 1975). Studiò al conservatorio di Parma, allievo per la composizione di G. Fano, e insegnò lungamente al conservatorio di Firenze. È autore di lavori [...] teatrali (Don Chisciotte, 1952), orchestrali e da camera, nonché di revisioni e trascrizioni ...
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fano
fanò s. m. [dal gr. ϕανός: v. fanale], ant. e dial. – Faro, fanale: la torre del f.; i f. delle galeazze che già avevano rischiarato le vittorie del glorioso Vittor Pisani (Rovani).
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...