Pittore (Pesaro 1612 - Verona 1648). Si formò nell'ambito del tardo manierismo marchigiano, sensibile, in particolare, all'arte di F. Barocci; fu poi allievo, a Bologna, di G. Reni. Al sottile classicismo [...] del maestro, associò una vena di vivace na turalismo. Tra le sue opere: Madonna della Cintola (Fano, Pinacoteca); Riposo in Egitto (Milano, Brera; Roma, Gall. Colonna e Gall. Doria); Susanna e i vecchioni, Immacolata, s. Giovanni Battista (Bologna, ...
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Figlio (Rimini inizî 14º sec. - Cesena 1385) di Pandolfo I e fratello di Malatesta III, con questo, a fianco del card. Bertrando del Poggetto, combatté a Ferrara (1333) il cugino Ferrandino, cui successe. [...] Entrato in disaccordo con la Chiesa, ottenne da Ludovico il Bavaro (1341) l'investitura di Fano, Pesaro e Rimini. Riconciliatosi poi con la Chiesa e divenutone vassallo, tentò, sempre col fratello Malatesta III, altre conquiste nella Marca di Ancona, ...
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TORELLI
. Famiglia oriunda di Ferrara, che ebbe per capostipite un Salinguerra capitano del popolo nel 1120, di parte ghibellina. Da lui discende Salinguerra di Torello, il quale morì prigioniero dei [...] in favore di lui.
Nel 1771, essendosi di nuovo estinto il ramo originatosi dal fidecommisso di Paolo, il consiglio comunale di Fano elesse a continuare la famiglia il conte e marchese Silvio T. di Forlì. Morto Silvio senza eredi, il consiglio chiamò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] positivo d, dello spazio vettoriale dei polinomi omogenei di grado d che si annullano su C. Queste ricerche furono proseguite da Fano, nel 1894, nella sua dissertazione di laurea, con lo studio delle curve di genere vicino al massimo.
Tra le curve di ...
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NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] trasferimenti il padre, la famiglia si spostò frequentemente da una città all’altra: Arezzo, Vercelli, Fano, Massa, Catanzaro, Napoli, trascorrendo le vacanze nel bresciano, a Coccaglio, nella villetta della madre.
Ottenuta nel 1894 la licenza d’ ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate [...] prima del monastero di S. Savino di Fermo e poi di quello di S. Paterniano di Fano. Come tale ebbe una questione, risolta il 7 sett. 1419 da una sentenza data in Firenze da Ludovico di Paolo di S. Vittoria e Masino Riboldi arbitri, con Gabriele ...
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Cronista (n. Parma 1221 - m. prob. nel convento di Montefalcone, Reggio nell'Emilia, dopo il 1288). Della famiglia parmense Adam, di ricca borghesia, entrò nell'ordine francescano (1238) nonostante l'opposizione [...] del padre, Guido, che ricorse per dissuaderlo al ministro generale, frate Elia, e all'imperatore Federico II. Da Fano fu trasferito a Lucca (1239), poi a Siena (1241), quindi a Pisa (1243). Da Parma (1247), allora assediata da Federico II, si recò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] di sette anni e mezzo, confermato tramite lettera papale l'8 genn. 1358, su numerosi territori e castelli dei comitati di Rimini, Fano, Fossombrone per un censo annuo di 300 fiorini d'oro e un servizio trimestrale di 50 fanti.
Il M., in procinto di ...
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Pittore (Colbordolo 1440 circa - Urbino 1494), padre di Raffaello. Si formò nell'ambiente della corte di Urbino; la sua ricca cultura figurativa, che si evidenzia nella Cronaca rimata (1492, ms. Biblioteca [...] Federico da Montefeltro, si ritrova nella sua migliore produzione (pala Oliva, 1489, Frontino, convento di Montefiorentino; Visitazione, Fano, S. Maria Nuova). Modeste le qualità pittoriche di S., che accanto a influssi fiamminghi, veneti e ferraresi ...
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RANZANI, Camillo
Giuseppe Montalenti
Sacerdote e naturalista, nato a Bologna il z7 giugno 1775, morto ivi il 23 aprile 1841. Di povera famiglia, poté compiere gli studî mercé l'aiuto del padre Respighi, [...] che fu pure il protettore del Mezzofanti. Nel 1797 si recò a insegnare logica e matematica a Fano, nel 1798 ebbe il posto di conservatore all'orto botanico di Bologna. Nel 1803 fu nominato professore di storia naturale in quella università, della ...
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fano
fanò s. m. [dal gr. ϕανός: v. fanale], ant. e dial. – Faro, fanale: la torre del f.; i f. delle galeazze che già avevano rischiarato le vittorie del glorioso Vittor Pisani (Rovani).
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...