ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] della lingua latina (in cui, a p. 13, elenca i suoi maestri: Leonello da Carteceto, Giovanni Andrea Palazzo da Fano, Sebastiano da Camerino). Fu presto accolto negli ambienti di umanisti e stampatori, approfondì l’amicizia con Manuzio, di cui curò ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] nell'alleanza con Venezia e di sostenere le ragioni di Francesco Sforza su Pesaro, taglieggiando nel contempo i commerci di Fano e Rimini, allora sotto il dominio di Sigismondo Malatesta. Il L. trascorse tutta l'estate scorrendo il litorale adriatico ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] delle istituzioni. Saffi riuscì a farli incontrare a Forlì, il 13 dicembre: essi, convenuti da Bologna fino a Fano, spinsero le deboli strutture provvisorie sopravvissute nella capitale a convocare per la fine di gennaio un’Assemblea costituente da ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] e Venezia (come testimoniano le numerose rappresentazioni di sue opere sui teatri di queste città); nel 1731 risulta che anche a Fano venne messo in scena un suo divertimento comico dal titolo Fidarsi è bene,ma non fidarsi è meglio, di cui aveva ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] imbatte in una palese influenza di Ensor, evidente anche in opere come l'Eldorado (1935; Milano, coll. Boschi), il Caos (1936; Fano, coll. Bini), le Maschere vaganti (1937). Il 1936 è per il B. un anno importante: egli comincia a scrivere i Taccuini ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] convenzione con lo scalpellino Francesco Gasparini, che aveva promesso «alcune sorte di pietre che al p[rese]nte no’ fano di bisog[n]o» (Zucchini, 1933; Ravaioli, in Domenico e Pellegrino Tibaldi..., 2011, p. 66). Per Francesco Cavazzoni (1603 ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] e quelli sulla fisiopatologia dell’udito, svolti nell’istituto di fisiologia di Genova in collaborazione con Giulio Fano (Effetti delle lesioni portate sull’organo dell’udito. Ricerche sperimentali, in Lo Sperimentale, XLVII [1893], Memorie originali ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] il quale Tafuri prese parte a concorsi di progettazione come quelli per la sistemazione dell’area dell’ex caserma Montevecchio a Fano e per il Centro direzionale di Torino nel 1962, e nel 1963 per il nuovo ospedale civile di Venezia. Prodotti, questi ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] editoriale pur limitando i rapporti con i paesi estranei al conflitto. Nel 1916 gli venne offerta da G. A. Fano, che era direttore del conservatorio di Napoli, una cattedra di violino principale nella istituzione partenopea; nel 1918, finita la ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Tignoso, prefetto di Roma, di intimare ai Crescenzi di non molestare i servi dell'abbazia; nel marzo, sulla via del ritorno da Fano a Roma (e non è da escludere che vi sia stata una nuova tappa a Farfa), intimava formalmente ai figli di Crescenzio di ...
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fano
fanò s. m. [dal gr. ϕανός: v. fanale], ant. e dial. – Faro, fanale: la torre del f.; i f. delle galeazze che già avevano rischiarato le vittorie del glorioso Vittor Pisani (Rovani).
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...