GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] , Reggio 1775; come oratorio: Bologna 1780), la Cantata in occasione delle pubbliche feste che celebra la città di Fano… (G. Manfredi, Fano 1777), l'azione sacra Susanna (Venezia 1787; 1788; 1792), oltre agli oratori: Sansone (1788); La morte di s ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] in Collectanea historiae musicae, I (1953); C. Sartori, Il quarto codice di G. non è del tutto scomparso, ibid., pp. 25 s.; F. Fano, Note su F. G., in Riv. musicale italiana, LV (1953), pp. 225-250; C. Sartori, Le musiche della cappella del Duomo di ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] a G.M. G., pp. 27 s.; V. Gui, Ricordo di G.M. G., pp. 31 s.; F. Fano, Di una corrispondenza di G.M. G. con G.A. Fano con notizie e considerazioni connesse, pp. 45 s.; E. Fubini, Musica e linguaggio nell'estetica contemporanea, Torino 1973, pp. 10 ...
Leggi Tutto
CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
*
Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] 'impresario Camurri, venne respinta. Nel 1836 partecipò senza successo a un concorso per la carica di maestro di cappella a Fano; l'anno seguente, scoppiata in Sicilia l'epidemia di colera, per volere della famiglia tornò a Modena. Per qualche tempo ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] che il F. era venuto assumendo già nel periodo della collaborazione al Pungolo, accanto a P. Ferrari, L. Fortis, A. Fano, F. Faccio e P. Fambri. In particolare egli seguiva con vivo interesse le vicende della giovane scuola italiana rappresentata dal ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] F. dimostrava comunque di aderire alla nuova estetica proposta dalla scapigliatura, rappresentata oltre che dal Boito, da E. Praga, E. Fano, F. Filippi, P. Ferrari, P. Fambri e L. Fortis.
L'opera fu considerata come una sorta di manifesto della nuova ...
Leggi Tutto
LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] , ma diversi benefattori della Congregazione fiesolana, tra cui aristocratici ed ecclesiastici di Venezia, Milano, Padova, Ancona, Fano: da sottolineare, in particolare, il rapporto privilegiato con i canonici e gli arcivescovi di Salisburgo. Senza ...
Leggi Tutto
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] , intimò l’espulsione del gruppo. Rientrato in Italia, seguì verosimilmente la moglie nelle ultime apparizioni teatrali documentate, a Fano (1745), Genova (1746) e Sassuolo (1749); in quest’ultima città, nel 1750, è attestata la sua presenza come ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] e Venezia (come testimoniano le numerose rappresentazioni di sue opere sui teatri di queste città); nel 1731 risulta che anche a Fano venne messo in scena un suo divertimento comico dal titolo Fidarsi è bene,ma non fidarsi è meglio, di cui aveva ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] editoriale pur limitando i rapporti con i paesi estranei al conflitto. Nel 1916 gli venne offerta da G. A. Fano, che era direttore del conservatorio di Napoli, una cattedra di violino principale nella istituzione partenopea; nel 1918, finita la ...
Leggi Tutto
fano
fanò s. m. [dal gr. ϕανός: v. fanale], ant. e dial. – Faro, fanale: la torre del f.; i f. delle galeazze che già avevano rischiarato le vittorie del glorioso Vittor Pisani (Rovani).
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...