Poeta romantico (Kvillinge, Östergötland, 1791 - Stoccolma 1844), tipico rappresentante del Biedermeier svedese. Fu pastore a Stoccolma, poi membro del parlamento. In gioventù appartenne al gruppo della [...] rivista Phosphoros; l'opera sua più viva è Ungdomsfantasier eller Nahum Frederik Bergströms krönika ("Fantasie giovanili o cronaca di N. F. B.", 1830-31), romanzo misto di pathos e d'ironia alla maniera di Jean Paul. ...
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Attrice cinematografica (Paradise Valley, Nevada, 1895 - Hollywood 1958). La sua carriera è interamente legata al nome di Ch. Chaplin, che la avviò al cinema nel 1915 (A night out). Bionda, dolce e ingenua, [...] rappresentava l'oggetto dei desiderî e delle fantasie di Charlot: The cure (La cura miracolosa, 1916); The immigrant (1917); A dog's life (1918); A day's pleasure (Una giornata di vacanza, 1919); The kid (1921). In A woman of Paris (1923) dimostrò ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] vocali alla moda; variazioni su tenores di danza, ossia bassi ostinati; e veri e propri balli. La Fantasia d’apertura presenta dapprima il tipico, agile stile delle improvvisazioni preludianti, indi una sezione più contrappuntistica, seppure esente ...
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Musicista (n. Navalcarnero, Madrid, 1500 circa - m. 1579 circa). Nonostante la cecità diventò celebre virtuoso di chitarra e pubblicò un Libro de música para vihuela intitula- do Orphenica Lyra (1554), [...] ove trascrisse opere polifoniche dei grandi maestri spagnoli e fiamminghi, aggiungendovi fantasie di propria composizione. È considerato tra i maggiori compositori strumentali spagnoli del sec. 16º. ...
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Ingegnere militare (Susa 1715 - ivi 1804). Oltre a opere di fortificazione progettò, sulla scia del barocco di B. Vittone, la parrocchiale di Strambino (1764-86). Pubblicò Dell'architettura militare per [...] le Regie Scuole (1756-59) e L'alfabeto in prospettiva (1760-70), fantasie architettoniche incise all'acquaforte. ...
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Nato a Ronsdorf (Düsseldorf) il 3 ottobre 1786, morto a Biebrich il 14 settembre 1843. Fu un eccellente sonatore di fagotto, innamorato del suo strumento, al quale amore si debbono, più notevoli e più [...] importanti, forse, delle fantasie e dei concerti che per il suo istrumento egli scrisse, un buon Metodo, un pregevole trattatello storico, e alcuni utilissimi perfezionamenti meccanici. Come esecutore, egli fece parte di ottime orchestre, quali l' ...
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PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] , come nella concettualizzazione di Freud sul narcisismo primario, e non solo l'osservazione interpretativa del giuoco e della fantasia dei bimbi, come in M. Klein, ma anche un attento studio del comportamento contraddistingue l'opera recente della ...
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USELLINI, Gianfilippo
Emilio Villa
Pittore, nato a Milano il 17 maggio 1903. Ha studiato all'Accademia di Brera, Milano, dove insegna. Sue opere sono in tutte le pubbliche gallerie d'arte moderna e [...] nelle principali collezioni private d'Italia.
È pittore di fantasie, di fantasmi, di sogni, di simboli, di favole, di racconti; e la sua arte risente in modo decisivo di tutti gli assunti letterarî e poetici cui attinge la sua tematica. Si tratta di ...
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dopo-sfilata
(dopo sfilata), s. m. e agg. Manifestazione che segue una sfilata di moda o una parata militare; successivo a una sfilata.
• Naomi [Campbell] lascia tutti a bocca aperta quando al cocktail [...] dopo sfilata si presenta in tubino che non permette fantasie sulla lingerie e sulle forme che paiono scolpite nel marmo. (Paola Pollo, Corriere della sera, 2 luglio 2013, p. 24, Cronache) • «Saremo circa 700 uomini e donne, in gran parte italiani ma ...
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In psicologia, e più particolarmente secondo la tipologia di C.G. Jung, la caratteristica che contraddistingue coloro che regolano il loro pensiero e il loro comportamento dirigendo prevalentemente l’interesse [...] e il proprio mondo interiore: l’introvertito è quindi individuo dedito a fantasie, poco adattabile e poco socievole; l’i. ha importanza nell’eziologia delle nevrosi, in cui la fantasia predomina, a detrimento dell’esame di realtà e della vita di ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...