Scrittore romeno (Corneşti 1872 - Buciumeni-Tecuci 1914). Poeta delicato e sensibilissimo, fu fortemente influenzato dal simbolismo francese. Scrisse due volumi di poesie (În grădină "Nel giardino", 1903; [...] Fantazii "Fantasie", 1909) e due volumi di prosa bozzettistica (Fantome "Fantasma", 1911; Oglinda fermecată "Lo specchio incantato", 1911). Altre opere scrisse in collaborazione con St. O. Iosif. Morì suicida. ...
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Scrittore italiano (Firenze 1839 - Venezia 1915); fu prof. e direttore a Venezia della Scuola superiore di commercio. In quasi tutti i suoi romanzi e racconti (Il professor Romualdo, 1878; Nella lotta, [...] 1880; Reminiscenze e fantasie, 1885; Il fallo di una donna onesta, 1897; I Moncalvo, 1908; ecc.) affronta risolutamente gravi problemi sociali. ...
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Teologo luterano (Etzelwang, Alto Palatinato, 1664 - Prenzlau 1731). Studiò all'univ. di Altdorf prima filosofia poi medicina e infine teologia; insegnò nella stessa università fin dal 1699. Diventò improvvisamente [...] popolare quando, per la sua adesione alle fantasie chiliastiche e al pietismo, entrò in dura polemica coi colleghi e fu costretto a dimettersi (1709). Passò il resto della sua vita come ispettore ecclesiastico a Prenzlau. ...
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Musicista (Hal 1807 - ivi 1866). Celebre violoncellista, compì gli studî al conservatorio di Bruxelles, dove ebbe il primo premio di violoncello. Dal 1848 fu prof. al conservatorio di Bruxelles e solista [...] di corte. Autore di tre concerti e sedici Fantasie per violoncello e orchestra, duetti, ecc., è ricordato soprattutto per il suo contributo all'evoluzione della tecnica violoncellistica. ...
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Poeta romantico (Kvillinge, Östergötland, 1791 - Stoccolma 1844), tipico rappresentante del Biedermeier svedese. Fu pastore a Stoccolma, poi membro del parlamento. In gioventù appartenne al gruppo della [...] rivista Phosphoros; l'opera sua più viva è Ungdomsfantasier eller Nahum Frederik Bergströms krönika ("Fantasie giovanili o cronaca di N. F. B.", 1830-31), romanzo misto di pathos e d'ironia alla maniera di Jean Paul. ...
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Attrice cinematografica (Paradise Valley, Nevada, 1895 - Hollywood 1958). La sua carriera è interamente legata al nome di Ch. Chaplin, che la avviò al cinema nel 1915 (A night out). Bionda, dolce e ingenua, [...] rappresentava l'oggetto dei desiderî e delle fantasie di Charlot: The cure (La cura miracolosa, 1916); The immigrant (1917); A dog's life (1918); A day's pleasure (Una giornata di vacanza, 1919); The kid (1921). In A woman of Paris (1923) dimostrò ...
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Musicista (n. Navalcarnero, Madrid, 1500 circa - m. 1579 circa). Nonostante la cecità diventò celebre virtuoso di chitarra e pubblicò un Libro de música para vihuela intitula- do Orphenica Lyra (1554), [...] ove trascrisse opere polifoniche dei grandi maestri spagnoli e fiamminghi, aggiungendovi fantasie di propria composizione. È considerato tra i maggiori compositori strumentali spagnoli del sec. 16º. ...
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Ingegnere militare (Susa 1715 - ivi 1804). Oltre a opere di fortificazione progettò, sulla scia del barocco di B. Vittone, la parrocchiale di Strambino (1764-86). Pubblicò Dell'architettura militare per [...] le Regie Scuole (1756-59) e L'alfabeto in prospettiva (1760-70), fantasie architettoniche incise all'acquaforte. ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] dalle profondità dell’inconscio le pene segrete.
Per facilitare la comunicazione con l’inconscio, il paziente racconta le sue fantasie e i suoi sogni e poi viene invitato a fare le cosiddette libere associazioni, cioè a riferire cosa gli viene ...
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In psicologia, e più particolarmente secondo la tipologia di C.G. Jung, la caratteristica che contraddistingue coloro che regolano il loro pensiero e il loro comportamento dirigendo prevalentemente l’interesse [...] e il proprio mondo interiore: l’introvertito è quindi individuo dedito a fantasie, poco adattabile e poco socievole; l’i. ha importanza nell’eziologia delle nevrosi, in cui la fantasia predomina, a detrimento dell’esame di realtà e della vita di ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...