DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] de Rore et di altri eccellentissimi musici il terzo libro di madrigali à cinque (G. Scotto); Ofelice colui lo troviamo in Fantasie, et recercari a tre voci ... et madrigali a tre voci, edito sempre a Venezia, G. Scotto, nel 1549. Questo fu ristampato ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] maggiore ambizione narrativa, un tentativo di più solida costruzione. Seguono altri libri di racconti e novelle, di ricordi e fantasie: Poici si ferma (Milano 1934), Tropico e dintorni (Lanciano s.d., ma 1935), Vecchie storie d'oltremare (Milano 1940 ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] dalle altre imprese editoriali che ideò, una sola delle quali andò in porto: l'edizione col titolo di Fantasie varie delle prose morali del letterato campano Vincenzo Gramigna (Roma 1628). Della edizione delle poesie di Publio Fontana, progettata ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] e in forma di visione (genere assai caro alla lirica oratoria classicheggiante, da O. Minzoni a V. Monti): S. Pio V. Fantasie in versi (Bologna 1876), in cui vengono introdotti a parlare e commentare la storia della Chiesa un angelo, alcuni santi e ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] dalla sete del denaro, ma agitati da nevrosi, inquietudini, turbamenti (Nevrosi, in Cronaca bizantina, 1º dic. 1883; Fantasie di quaresima,ibid., 1º febbr. 1884; Rancori,ibid., 1º marzo 1885); sono caratteri costituzionalmente deboli, al limite del ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] e virtù, Proverbi veneti); Iscrizioni storico-politiche. Centuria IV, Padova 1867; Frusta e attualità. Ricordi, aforismi, bozzetti, fantasie, Padova 1868; Iscrizioni tre inedite ed altri componimenti poetici di diversi autori per le nozze Salvadori ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell'esilio inglese la più celebre tra le Fantasie del Berchet. Istruttivo è - al di là del ben diverso livello letterario - il confronto, poiché il C. appare meno preso ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] "macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e di luce, atto a suscitare nell'animo un qualsivoglia sentimento esaltando la fantasia fino alla produttività" (La Quinta Promotrice 1867-1868, in La Patria, poi in volume nel 1868, e da ultimo in V ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] dei classici, in nome di una serietà e gravità tutte esteriori e legate alla scelta di vocaboli desueti. "Probabili fantasie" chiama il C. questi versi, di cui riconosce l'"intemperanza", ma che giustifica come proprio "divertimento", anche se ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] Leopardi, D'Annunzio, ecc.); Carta, penna e calamaio, Milano 1944, che è un esemplare esercizio di scrittura su divagazioni, associazioni, fantasie ("Che è lo scrivere? È il pensiero che si sgomitola dolce e, senza rompere il filo, tesse la sua tela ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...