Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] ) ha ricreato il modo di vestire degli abitanti della Harlem anni Venti e Trenta, offrendone una raffigurazione variopinta e fantasiosa, sempre nel rispetto di un'attenta ricostruzione storica. Un simile uso di colori forti si ritrova in Tucker: the ...
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Robinson, Arthur
Sebastiano Lucci
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 25 giugno 1888 e morto a Berlino il 20 ottobre 1935. Fu attivo soprattutto in Germania, dove [...] la dimensione onirica e le atmosfere cupe evidenziano il tormentato stato emotivo dei personaggi, ripresi nelle loro più sfrenate fantasie: fondamentale fu a tal fine il contributo dello scenografo Albin Grau e dell'operatore Fritz Arno Wagner. Del ...
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SZABÓ, István
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Gli si deve quello slancio di rinnovamento e di rinverdimento che, a partire dagli anni Sessanta, ha [...] invenzioni visive; con un costante alternarsi, nei racconti sempre liberi, di tempo presente e di tempo passato, di sogni e di fantasie. Quasi a esprimere sullo schermo molto più i pensieri e i sentimenti segreti che non i fatti e le azioni esteriori ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] fin troppo piena di vivacità e colore e con Mastroianni di nuovo al centro. Nel 1983 apparve E la nave va, una fantasia pessimista su una crociera funeraria che si svolge nel 1914 fra presagi di guerra e un finale apocalittico. Il film fu interamente ...
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Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] in costume calligrafici quando la chiamò F. Fellini, dapprima per Prova d'orchestra (1979), poi per realizzare le oniriche fantasie incarnate nei sensuali corpi femminili in La città delle donne (1980). Con Passione d'amore (1981), ambientato nell ...
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RASCEL, Renato
Giovanni Grazzini
RASCEL, Renato (nome d'arte di Ranucci, Renato)
Attore di teatro, cinema, radio e televisione, cantante e regista, nato a Torino il 27 aprile 1912, morto a Roma il 2 [...] Settanta, R. si produsse per oltre un trentennio sui palcoscenici del teatro leggero, suscitando caldissima ilarità quale protagonista di fantasie surreali che, dopo un esordio nel 1943 con Pazzo d'amore di G. Gentilomo, portò anche sullo schermo ...
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Querelle
Gianfranco Cercone
(Germania/Francia 1982, Querelle de Brest, colore, 107m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Dieter Schidor per Planet/Gaumont; soggetto: dal romanzo Querelle de [...] Seblon, il tenente del Vengeur, che da tempo lo spiava e lo seguiva, confidando al magnetofono pensieri e fantasie sessuali.
Ultimo film di Rainer Werner Fassbinder, Querelle, rispetto alla precedente filmografia dell'autore, sposta l'ambientazione ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] . 1930; Amore in bianco e nero, Torino 1930; Storia di monsieur le Vent, Roma 1931; Cronache della vita novecentesca, ibid. 1931; Fantasia di mandorli in fiore, Milano 1931; Il guscio e il mondo, ibid. 1931; Le cinque Italie, Roma 1931; La formica su ...
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Breaking the Waves
Ettore Rocca
(Danimarca/Svezia/Francia/Olanda/Norvegia 1995, 1996, Le onde del destino, colore, 158m); regia: Lars von Trier; produzione: Vibeke Windeløv, Peter Aalbæk Jensen per [...] miglioramenti. Dodo e il medico Richardson tentano di dissuadere Bess, ormai scacciata anche dalla propria madre, dal soddisfare le fantasie di Jan; il medico la fa anzi internare in un ospedale psichiatrico. Bess fugge e viene a sapere da Dodo ...
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Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928. Dopo essersi cimentato in varie attività (fra l'altro, quella di attore e di direttore di produzione), si improvvisa regista in Spagna, dove si [...] al festival di Berlino), e avvia, sia pure in modo non sempre persuasivo, una riflessione sul dominante gusto delle fantasie erotiche (La carne, 1991).
Bibl.: M. Morandini, M. Ferreri, Torino 1970; M. Ferreri, R. Azcona, La grande abbuffata, Milano ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...