Del Toro Gómez, Guillermo. – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano (n. Guadalajara 1964). Ha iniziato precocemente la sua attività in campo cinematografico: produttore esecutivo [...] , nella produzione di D. figurano pellicole che riescono a coniugare con disinvolta maestria la ricostruzione storica e il genere fantastico (El espinazo del diablo, 2001; El laberinto del fauno, 2006, vincitore l’anno successivo di tre premi Oscar ...
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Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante [...] accentuato è poi (1916-20) il riflesso della pittura metafisica (Natura morta metafisica, 1919, Milano, Brera). Il mondo fantastico di M. è apparentemente limitato: nature morte di bottiglie, tazze e alcuni, quasi costanti, motivi paesistici; ma la ...
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Scrittore inglese (Londra 1892 - Firenze 1969), fratello di Edith e Sacheverell. Nelle sue raccolte di poesie (Twentieth century harlequinade and other poems, 1916, in collab. con Edith; Argonaut and Juggernaut, [...] man who lost himself (1929) che, pur ricordando il Dorian Gray di Oscar Wilde, ha pagine di grande vigore fantastico; volumi di deliziose rievocazioni di luoghi pittoreschi inglesi e continentali (Winters of content, 1932, che riguarda l'Italia, e ...
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Scrittore russo (Nikolaevsk, Samara, 1882 - Mosca 1945). Emigrato all'estero (1918), ritornò poi in patria (1922). Dopo esordî poetici (1907) nel gusto simbolista, si dedicò soprattutto alla narrativa, [...] utopistico da cui J. Protazanov trasse uno dei primi film di fantascienza, fece seguire, fra l'altro, il romanzo fantastico e satirico Giperboloid inženera Garina ("L'iperboloide dell'ingegnere Garin", 1925-27); con pitture d'ambiente, Vasilij Suškov ...
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Nome d'arte del pittore Roberto Sebastian Antonio Matta Echaurren (Santiago del Cile 1911 - Civitavecchia 2002). Studiò architettura a Parigi; dal 1933 al 1935 lavorò con Le Corbusier. Dopo un breve soggiorno [...] murali, segnati da un forte impegno politico, è contenuta un'intensa carica emotiva espressa con un luminoso cromatismo e con forme fantastico-simboliche. Tra le mostre si segnalano le personali al Museum of Modern Art di New York (1957) e quella al ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] attento alle dinamiche dei rapporti sociali e amorosi e al mondo femminile, B. seppe essere realistico e 'fantastico', creatore di universi composti con naturalistica precisione e, a un tempo, con geometrica astrazione. Nel 1943 ottenne ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] feste. Impressionanti testimonianze di quest'ultimo periodo sono i disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui operano con logica coerenza e con terribile bellezza le forze della natura indagate da Leonardo. Il 29 aprile ...
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Nome d'arte della conduttrice televisiva e showgirl italiana Raffaella Pelloni (Bologna 1943 - Roma 2021). Dopo il debutto in televisione come attrice (Le due orfanelle, 1959), showgirl (Tempo di danza, [...] RAI, nel 1987 passò per un breve periodo a Canale 5, per poi tornare nel 1991 a Raiuno con la trasmissione Fantastico 12. Dopo una parentesi di quattro anni a Madrid, dove portò il programma ¡Hola Raffaella! per la televisione spagnola, è rientrata ...
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Scrittrice statunitense (n. Laguna, Nuovo Messico, 1948). Di discendenza mista (alle origini native dei Laguna Pueblo unisce tratti messicani e angloamericani), esordì con una raccolta di versi, Laguna [...] polemica contro quanti avversano il multiculturalismo è Almanac of the dead (1991), il suo romanzo più complesso, intricato e fantastico affresco di temi, storie e ideologie. Sono seguiti: Yellow woman (1993); Yellow woman and a beauty of the spirit ...
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Junge, Alfred
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Görlitz (Sassonia) il 29 gennaio 1886 e morto nel 1964. Nel corso della sua carriera artistica spaziò con competenza e [...] di cui realizzò scene e costumi mantenendo sempre una propria cifra stilistica più tendente al realismo che non al fantastico, pur traendo ispirazione dalle suggestioni del cinema espressionista.
Dopo aver studiato arte in Germania e in Italia e aver ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...