Pittore, nato a Montegrino, presso Luino, il 29 settembre 1806, morto annegato a Caltaro sul Po il 10 luglio 1873. Figlio di un muratore, allievo di Giuseppe Diotti a Bergamo, ebbe il primo successo sui [...] cui dovevano uscire poi, con tanti altri, Tranquillo Cremona e il Ranzoni, era iniziato dal C. appena ventiduenne. Eccitabile, fantastico, bizzarro, il C. appare inafferrabile nel suo incessante desiderio di moto e di mutamento. Viaggia l'Italia, la ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] re Grimoaldo, che era subito partito da Pavia con un grosso esercito. A questo punto l'elemento storico e l'elemento fantastico si intrecciano e si fondono nel racconto agiografico della Vita s. Barbati in maniera tale che non è facile sceverare il ...
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Guy, Alice
Francesca Vatteroni
Regista, soggettista e produttrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Parigi) il 1° luglio 1873 e morta a Mahwah (New Jersey) il 24 marzo 1968. Riconosciuta [...] e venature di ironia e umorismo, caratteristiche queste comuni al lavoro di Georges Méliès e di altri pionieri del cinema fantastico francese. Dotata di grande entusiasmo e di notevole eclettismo, la G. si cimentò in tutti i generi sperimentando ...
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Clarke, T.E.B. (propr. Thomas Ernest Bennett)
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Watford (Hertfordshire) il 7 giugno 1907 e morto a Londra l'11 febbraio 1989. Tra il 1943 e [...] della notte) di Alberto Cavalcanti, Crichton, Basil Dearden e Robert Hamer, primo tentativo della Ealing nel campo del fantastico. Firmò la sua prima sceneggiatura originale, nonché prima collaborazione con Crichton, con Hue and cry (1946; Piccoli ...
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Dalì, Salvador
Valerio Mariani
Pittore catalano (Figueiras 1904), istintivamente portato verso il più analitico verismo di tradizione spagnola, evidente soprattutto nelle sue nature morte, in cui peraltro [...] del canto dei ladri, nell'Inferno. In esse D., pur restando fedele alle preferenze gotiche per il demoniaco e il fantastico, imprime una vitalità nuova, allarmante e suggestiva, che sembra anticipare certi ideali del nostro tempo.
La grande edizione ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Prinz Zerbino, oder die Reise nach dem guten Geschmack, il dramma Leben und Tod der heiligen Genoveva, e il racconto fantastico Der getreue Eckart und der Tannenhäuser. Sposatosi ad Amburgo con Maria Alberti, il poeta si trasferì (1799) a Jena, dove ...
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Architetto e urbanista (Parenzo 1896 - Mauthausen 1945). Esponente di primo piano dell'architettura razionale in Italia, tra le sue realizzazioni più importanti sono da ricordare il palazzo degli uffici [...] sue opere P. ha raggiunto una profonda coerenza con queste posizioni di principio, rifuggendo da soluzioni legate al mondo fantastico individuale. Sono da ricordare il palazzo degli uffici Gualino a Torino del 1929 (in collaborazione con G. Levi ...
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Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] composizioni lo strumento viene sfruttato in tutte le possibilità timbriche, diventando il tramite per l’espressione di un mondo fantastico e immaginifico. Questo intento si riflette anche nel saggio L'orgue, souvenir et avenir (1978) in cui, oltre a ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] il narratore J. Radičikov (n. 1929), che in maniera originale ha dato un nuovo contenuto al folclore fantastico della B. settentrionale, con le sue raccolte Vodolej (1966, "Acquario"); Baruten bukvar (1969, "Abbecedario-polveriera"); Skalni risunki ...
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RAABE, Wilhelm (pseudonimo Jakob Corvinus)
Giuseppe Zamboni
Narratore tedesco nato l'8 settembre 1831 a Eschershausen (Braunschweig), morto il 15 novembre 1910 a Braunschweig. Dopo essere stato per qualche [...] stato ravvicinato a Jean Paul; ma di questo non ha né l'ironia, né i contrasti romantici stridenti, né il fantastico grottesco, né certi atteggiamenti serafici; egli stesso nega di averne tratto decisivo influsso, mentre ammette invece di aver molto ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...