Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] tradizionale. Tra i nomi di maggior rilievo si ricordano quelli di Ō. Mori e di S. Natsume, che spaziò dal racconto fantastico al diario al romanzo realistico: le sue opere più note sono rivolte all’esame dei nuovi intellettuali e al loro cammino ...
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Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] Chaucer; tornò anch’essa in auge nell’Ottocento.
La b. romantica è un racconto in versi, per lo più brevi, di carattere fantastico, in uno stile rapido e vivace, e trae origine dall’Inghilterra, dove, non si sa con precisione quando, entrò in uso il ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] si riferisce al carattere fittizio del diritto e della legge in Unione Sovietica), il romanzo utilizza un realismo fantastico per descrivere lo scontro assurdo tra persecutore e perseguitato, sconfitti entrambi da un potere poliziesco impersonale e ...
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VILLIERS de L'ISLE-ADAM, Philippe-Auguste-Mathias, conte di
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato il 7 novembre 1838 a Saint-Brieuc (Bretagna), morto il 19 agosto 1889 a Parigi. La passione delle [...] ; lo scrittore trova la sua forma nella prosa ricca, musicale, nel teatro filosofico e nel racconto ironico o fantastico. Lasciando i drammi giovanili, che pure annunciano tutto il pensiero dell'autore, e alcuni componimenti di una vana sontuosità ...
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Filologo neotestamentario e teologo luterano, nato a Winnenden (Württenberg) il 24 giugno 1687, morto a Stoccarda il 2 novembre 1752. Tra le sue prime pubblicazioni filosofiche sono da ricordare: Ciceronis [...] " (Sechzig erbauliche Reden über die Offenbarung Johannis, Stoccarda 1747), ove si mostrò "il più sistematico e il più fantastico dei millenaristi" (E. B. Allo, L'Apocalypse, p. ccxxxix). L'opera piacque specialmente al Wesley, che la tradusse ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] stretto collaboratore di Karl Marx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che il riflesso fantastico nella mente degli uomini di potenze esterne che dominano la loro esistenza quotidiana, come le condizioni economiche e i ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] e Marzo 1821) Manzoni aveva tuttavia iniziato il suo «sliricamento», tentando la via di un romanzo «mezzo storico e mezzo fantastico» (Manzoni 2000-2005: vol. 19°, p. 233-234; ➔ Ottocento, lingua dell’). Con l’inizio della stesura del Fermo e Lucia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] altri Il generale dell’armata morta, 1963) nello stile del realismo socialista in cui tratta, ricorrendo all’elemento fantastico, le tradizioni nazionali e rivoluzionarie del suo popolo. Nell’orbita del realismo socialista è anche la poetessa bulgara ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] chimica.
Anche la scelta di una facoltà scientifica da parte di un temperamento che doveva rivelarsi fondamentalmente artistico e fantastico ha suscitato problemi fra gli interpreti. Alcuni l'hanno spiegata con la pressione o il consiglio di qualche ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dalla Narratio de Sancta Sophia, sembrerebbe dipendere dall'epoca di compilazione (sec. 8°-9°) di questo fantastico racconto sulla costruzione della Santa Sofia di Costantinopoli. In un sermone sull'ascensione, erroneamente attribuito a Giovanni ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...