Progetto di arte pubblica e rivitalizzazione territoriale legato al quartiere di San Basilio, nella periferia nord-orientale di Roma, e partecipato dai suoi abitanti. Le finalità di S., organizzato dall’associazione [...] il contesto del verde circostante. Ritorna anche in questi interventi il tema dell’ambiente, della madre Terra, in questo caso indirizzato sul crinale tra realtà sensibile e possibilità di introdursi all’interno di un parallelo universo fantastico. ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] della coll. Duomo, a Milano, dove il segno diretto dello scenografo ci permette d'entrare più intimamente nel suo mondo fantastico; infine, della "Scena esotica" con rustica e assolata capanna che ci porta oltre il gusto seicentesco, per la chiara ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] quelle ''idrauliche'' di H. Eigenmann, recentemente apparso sulla scena italiana e su quella svizzera. Un tocco di realismo fantastico permea le figure filiformi di S. Hutter, mentre il tono si fa più allusivo, avvicinandosi alla pittura diaristica ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] Alberti ricorse al linguaggio che gli pareva più appropriato al tema. al latino, riuscendo a dar vita a un mondo fantastico in cui si muovono caratteri vigorosamente concepiti.
Quando alla morte di Eugenio IV venne innalzato al papato Niccolò V (1447 ...
Leggi Tutto
(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] allo scrittore − la casa, la famiglia, la trasgressione dell'ordine − ritornano con la stessa ossessione in un universo poetico fantastico, equivoco ed enigmatico, dove, tutto sommato, la realtà è molto più presente di quanto non appaia. In El jardín ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] attento studioso della letteratura europea e americana contemporanea. Oltre a cinque raccolte di novelle, ha scritto nel 1949 il romanzo fantastico Créna Cille "La terra del cimitero"), in cui una comunità di morti occupa il tempo a indire elezioni e ...
Leggi Tutto
MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] con esso a dare una rappresentazione realistica della storia e dei suoi attori, che egli voleva far scendere dal "fantastico coturno" sul quale erano fino allora apparsi al pubblico. Ma di questa sua tendenza realistica ebbero a soffrire specialmente ...
Leggi Tutto
. Celebre dichiarazione, monument vide ct sonore - così il Metternich nel 1829- mélange d'idées religieuses et d'idées politiques libérales, firmata a Parigi, il 26 settembre 1815, da Alessandro I di Russia, [...] segreta e obliata che doveva riunire in una sola Chiesa tutti i credenti nel Salvatore. Lo zar Alessandro I, temperamento fantastico d'una sensibilità quasi femminea, si abbandonò tutto a questi sogni di universale fratellanza. "La mia fede è ardente ...
Leggi Tutto
Alexandre Davy de la Pailleterie Dumas, drammaturgo e romanziere, nacque il 24 luglio 1803 a Villers-Cotterets (Aisne), e morì il 6 dicembre 1870 a Puys (presso Dieppe). A quattro anni perdette il padre, [...] seppe scostarsi dal dramma e dal romanzo, pur mitigandone, con la vivacità del dialogo, il carattere passionale e fantastico. Conseguita finalmente l'agiatezza, incominciò i suoi viaggi all'estero e venne anche in Italia, soggiornando parecchi mesi ...
Leggi Tutto
Poeta svedese. Nacque ad Åsbo nell'Östergotland il 19 gennaio 1790. Ebbe indole sensitiva e viva immaginazione, e fu precocissimo. A sedici anni, dopo la morte del padre, attraversò una seria crisi spirituale, [...] ö (L'isola della felicità: 1ª parte, 1824; 2ª parte, 1827; 2ª ediz. rielaborata, 1854): un poema drammatico, multivago e fantastico nella maniera del Tieck, sul noto motivo di leggenda popolare: nostalgia e sogno, senso del mistero e amor delle ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...