BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] ", cioè dallo studio - e voleva dire che il B. era pittore d'istinto, spontaneo assimilatore. Il B. segue infatti un suo fantastico e complesso filone, che lo conduce spesso lontano da programmi e teorie, ed è proprio questo che lo differenzia e lo ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] tra i lembi della clamide. Così il mostro, dove più facilmente si avverte la varia interpretazione dei copisti, più fantastico nella pittura della Casa dei Dioscuri, ridotto a un grosso pesce nelle altre, ha perso il suo carattere terrificante e ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Prevale invece l'ispirazione rosiana, derivata da Monsù Alto e Jacob de Heusch, in una serie di scene costiere con figure fantastiche, collocabili tra il 1715 e il 1718 come Paesaggio con marina e arco e il suo pendant Paesaggio con figure presso un ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Paolo e s. Orsola, distrutta durante l'occupazione napoleonica (Dalla Rosa, p. 64).
Negli anni Quaranta l'estro fantastico della sua pittura trovò modo di esprimersi compiutamente nelle quattro storie bibliche sulla parete meridionale della navata di ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] Bogen, Gewelven, Koupels, 2 voll., Bruxelles [1947]; J. Baltrušaitis, Le moyen âge fantastique, Paris 1955 (trad. it. Il Medioevo fantastico, Milano 1973); K.A.C. Creswell, A short Account of Early Muslim Architecture, Harmondsworth 1958 (trad. it. L ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] a una bottega docile nello svolgere le sue invenzioni, seppure incapace di riflettere fino in fondo il grado fantastico della sua immaginazione. Un momento importante per l'organizzazione della bottega è costituito dai lavori di Udine (1348 ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] liquido un essere di straordinaria saggezza di nome Kvasir; questi venne ucciso da due nani che mescolarono il sangue dell'essere fantastico al miele, traendone l'idromele di Ygg o idromele dei nani, in grado di conferire il dono della saggezza e ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] occupano un posto molto evidente e presentano una bizzarra fusione nel ritmo ornamentale del corpo degli animali e di fantastici esseri. Appaiono figure umane sulle scene ispirate da leggende epiche. Le forme si schematizzano e sempre più sono ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] leggi ottiche che prevedevano la visione da ogni parte, la terza dimensione si profonda da sé, senza alcun intervento fantastico o anche soltanto cerebrale di un dato artistico. Inoltre è stata constatata e messa in rilievo la grande innovazione ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] -1881.
J. Baltrušaitis, Le Moyen Age fantastique. Antiquités et exotisme dans l'art gothique, Paris 1955 (trad. it. Il Medioevo fantastico, Milano 1978).
H. de Lubac, Exég'ese médiévale. Les quatre senses de l'Ecriture, 2 voll., Paris 1959-1964 (trad ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...