Tribuno e riformatore di Roma (Roma 1313 - ivi 1354). Figlio di un Lorenzo taverniere, benché più tardi lasciasse credere d'essere figlio illegittimo dell'imperatore Arrigo VII, Nicola si diede agli studî [...] Spiritus Sancti miles, Nicolaus severus et clemens, liberator urbis, zelator Italiae, amator orbis et tribunus augustus. Il fantastico suo reclamare per Roma la dignità di capitale del mondo, pur dichiarando di non voler attentare ai diritti della ...
Leggi Tutto
Cuoghi, Roberto. – Artista multimediale italiano (n. Modena 1973). Tra i più interessanti esponenti della ricerca artistica italiana contemporanea, provocatorio manipolatore di mezzi espressivi eterogenei [...] ha esposto al Padiglione Italia con A. Husni-Bey e G. Andreotta Calò, affrontando i temi dell’immaginario e del fantastico con l’installazione Imitazione di Cristo, in cui prosegue la sua ricerca sulle proprietà metamorfiche dei materiali. Tra le sue ...
Leggi Tutto
Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] e competenza.
Bibliografia
Hammer, la casa dai mille volti, Catalogo della VI Mostra internazionale del film di fantascienza e del fantastico, Roma-Milano 1983, con testi di M. Zatterin, in partic. pp. 8-19; P. Bruni, Il cinema northern. Storia del ...
Leggi Tutto
Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] di Oxford e si dedicò a speculazioni alchimistiche che egli chiamava magia divina; compose varie opere dove, tra molto di fantastico, si nota la stessa corrente mistica che informa l'opera poetica di Henry.
Opere
Nel 1646 V. pubblicò Poems, with ...
Leggi Tutto
Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] (Londra, Brera, Vaticano, ecc.), ove senso spaziale, trasparenza cromatica e nettezza di segno si fondono per creare un ambiente fantastico in cui si muovono personaggi caratterizzati con precisione. Nel 1472 il Del C. restaurò la Madonna di S. Maria ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] materia plastica e luminosa gioca in arrischiate, instabili armonie, dando al soggetto di genere un tono drammatico e fantastico potentemente evocativo. Se si possono ritrovare alcuni aspetti del suo stile nel misticismo del Morazzone e di Francesco ...
Leggi Tutto
Poeta irlandese (Lurgan 1867 - Bournemouth 1935). Conobbe W. B. Yeats a Dublino, dove si era recato nel 1880 per studiare pittura, e gli rimase amico per tutta la vita. Fu attivo partecipe del movimento [...] 1919) che hanno influenzato la moderna poesia irlandese, un dramma (Deirdre, 1907) e un saggio patriottico (Cooperation and nationality, 1912). Sua ultima opera fu un libro fantastico, The avatars (1934), in cui personificò i suoi ideali filosofici. ...
Leggi Tutto
Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] 1864. Lascia all'umanità opere letterarie in cui la libertà di riscrivere il passato e il presente ricorrendo all'immaginazione fantastica non giunge mai a valicare il limite che si era posto per rispettare l'integrità e la dignità delle persone di ...
Leggi Tutto
Stravinskij, Igor´ Fedorovič
Guido Turchi
Il musicista che rivoluzionò il 20° secolo
Compositore russo, tra i maggiori protagonisti della musica del Novecento, Stravinskij nell’arco della sua lunghissima [...] studi di armonia – da lui detestati – e di contrappunto, Stravinskij affrontò una prima prova compositiva con uno Scherzo fantastico (1907-08), e un pezzo sinfonico Fuochi di artificio (1908).
Dopo la scomparsa del maestro (1908), Stravinskij tornò ...
Leggi Tutto
Farrow, John (propr. Villiers Farrow, John)
Fabio Giovannini
Regista, sceneggiatore e produttore australiano, nato a Sydney il 10 febbraio 1904 e morto a Los Angeles il 28 gennaio 1963. Fu un abile artigiano [...] mille occhi), interpretato da Edward G. Robinson e basato su una storia di C. Woolrich: qui la contaminazione con il fantastico si fa esplicita, giacché il protagonista principale è un veggente, condannato a prevedere il futuro. Tra le sue prove più ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...