Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] americano.
E proprio a questo genere, che alla referenzialità storico-geografica affianca e sovrappone una predilezione per la fuga fantastica e per la ricerca di una verità che mai s’identifica con la realtà quale essa appare, dà un fondamentale ...
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Poeta irlandese (Lurgan 1867 - Bournemouth 1935). Conobbe W. B. Yeats a Dublino, dove si era recato nel 1880 per studiare pittura, e gli rimase amico per tutta la vita. Fu attivo partecipe del movimento [...] 1919) che hanno influenzato la moderna poesia irlandese, un dramma (Deirdre, 1907) e un saggio patriottico (Cooperation and nationality, 1912). Sua ultima opera fu un libro fantastico, The avatars (1934), in cui personificò i suoi ideali filosofici. ...
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Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] 1864. Lascia all'umanità opere letterarie in cui la libertà di riscrivere il passato e il presente ricorrendo all'immaginazione fantastica non giunge mai a valicare il limite che si era posto per rispettare l'integrità e la dignità delle persone di ...
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Scrittore svedese (Reggsgö, Västerbotten, 1938 - Stoccolma 2017). Dopo il debuto letterario come poeta nel 1965 e una prima produzione caratterizzata da un atteggiamento pacatamente critico nei confronti [...] di re David e Betsabea. In Ljuset ("La luce", 1987) L. ritorna all'aspro mondo nordico, ora immerso in un alone quasi fantastico e mitico, mentre in Till sanningens lov (1991; trad. it. Per amore della verità, 1997), anch'esso ambientato nella Svezia ...
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Poeta polacco (Krzemieniec 1809 - Parigi 1849). Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza a Vilnius, dove studiò giurisprudenza e conobbe A. Mickiewicz, che rimase sempre per lui un modello. La rivoluzione [...] Hymn o zachodzie slońca ("Inno al tramonto del sole", 1836) e ad alcune opere di carattere impressionistico e fantastico, il racconto poetico Ojciec zadżumionych ("Il padre degli appestati", 1839), tragica visione della sofferenza, e Anhelli (1838 ...
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Poeta inglese, nato a York il 2 febbraio 1907. Laureatosi ad Oxford, divenne insegnante. Nel 1939, poco prima dello scoppio della seconda Guerra mondiale, si trasferì negli Stati Uniti di cui ha preso [...] liriche di The Dance of Death, 1933. Da un periodo di collaborazione con Chr. Isherwood nacquero opere drammatiche di carattere satirico e fantastico (The dog beneath the skin, 1935; The ascent of F 6,1936) e un reportage di guerra: Journey to a war ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] a un ottimismo puritano; ai libri di L.F. Baum, soprattutto Il Mago di Oz (1900), in cui predomina l’invenzione fantastica. Enorme seguito, più in Europa che in madrepatria, hanno avuto i romanzi di J. London: Il richiamo della foresta (1903); Zanna ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] . 1998; Las esquinas del aire, 2000, trad. it. 2001), autori che coltivano l'inventiva formale con il racconto fantastico, la descrizione del quotidiano, l'universo intimo femminile, la difficoltà di essere adulti in un mondo in rapida trasformazione ...
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SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] inglese, del 1948 (e quasi contemporaneamente, non a caso, lo scrittore ristampa il giovanile Ignoto Toscano, fantastico personaggio ricalcato, oltre che sul leopardiano Filippo Ottonieri, ancora sul foscoliano Didimo). Anche la produzione aneddotica ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] ora è il triste equilibrio intrinseco al mondo stesso. Per conseguenza, anche lo stile troppo acceso, accentuato da un pathos fantastico delle opere prime, si scarnisce, diventa più essenziale, sfugge ai toni d'effetto, si fa più sobrio e più intenso ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...