DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Satan. Etudes carmélitaines, Paris 1948, pp. 28-44; J. Baltrušaitis, Le Moyen âge fantastique, Paris 1955 (trad. it. Il Medioevo fantastico, Milano 1973); s.v. Démon, in DS, III, 1957, coll. 141-238; J. Baltrušaitis, Réveils et prodiges. Le gothique ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] In particolare, il basde-page divenne il luogo deputato per i temi figurativi, spesso una miscela di elementi profani, fantastici e sacri. Gli esempi più importanti di illustrazione marginale sono rappresentati dai s. dell'East Anglia, prodotti nell ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] disarticolano, lo spezzettano, lo relegano nel superato, nell'irrazionale, nel leggendario, nel superstizioso, nell'anacronistico, nel fantastico.
È appunto nelle società musulmane attuali che si può constatare come il confronto storico tra religione ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] degli spiriti e ai criteri utili per discernere i buoni dai cattivi. È una sorta di invito all'esplorazione del fantastico medievale: i demoni appaiono in forme di animali ripugnanti (gatte, serpi, rospi e becchi) o di mostri, e se assumono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] uguale atteggiamento avrebbe usato riguardo alle fonti medievali, alcune delle quali (come la cosmografia di Aethicus Ister) di tipo fantastico (cfr. Meserve, in Pius II, 2003). Una connotazione antiottomana era presente anche nell’Europa, che a tal ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , oscillante tra lo spirito critico ed indagatore del Rinascimento e un ingenuo entusiasmo per il meraviglioso e il fantastico. Durante il viaggio in Irlanda, descritto in una lettera ad Isabella d'Este, viaggio disagevole, attuato proprio con ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] mahāyāna più antiche, con la loro sfrenata moltiplicazione di spazi e tempi fino a un quasi totale svuotamento fantastico del mondo ordinario. Il primo sūtra che presenta in maniera sistematica dottrine yogācāra‒ ma il termine cittamātra già ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...