AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] e prospettiche si riallaccia alla tradizione bolognese del Curti e di A. M. Colonna. Coltivò pure il paesaggio di gusto fantastico, forse studiando Dosso Dossi, del quale copiò, ingrandendoli, due paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] ultimi anni della sua vita, dedicandosi soprattutto alla pittura di paesaggio, senza tuttavia abbandonare completamente le tendenze fantastico-visionarie della produzione artistica precedente.
Il F., che si era sposato con Guglielmina Pucci, mori a ...
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Goetzke, Bernhard
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Danzica il 5 giugno 1884 e morto a Berlino Ovest il 7 ottobre 1964. Di formazione teatrale, offrì le sue prove migliori nel periodo [...] Salamander (1929) di Grigorij L. Rošal′.
Il primo a utilizzare G. nel sonoro, in due film del 1930, il fantastico Alraune e il biografico Dreyfus, fu Richard Oswald, prove che ne confermarono le doti di caratterista legato a personaggi ambigui o ...
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Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] .
Bibliografia
M. Benešová, Karel Zeman, Praha 1968.
J. Hořejši, Karel Zeman, Praha 1970.
S. Asenin, Fantastičeskij kinomir Karela Zemana (Il cinema fantastico di Karel Zeman), Moskva 1979.
Karel Zeman, a cura di M. Hábová, Z. Smejkal, Praha 1986. ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] . Moore; Nuramhal, oder das Rosenfest von Kaschmir (1822), opera in due atti su testo di K. H. Herklotz; Alcidor (1825), su soggetto fantastico tratto da un vecchio libretto di M.-A.-J. Rochon de Chabannes, e finalmente l'ultima sua opera e l'ultimo ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] La corrispondenza fra il Bracelli e il B., che forniva notizie anche d'importanza politica, ma più spesso riguardanti il vario e fantastico mondo romano, ci è conservata solo per gli anni 1452-1453 (una di queste lettere [G. Balbi, L'epist. di Iacopo ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] estate caprese a fianco di Clavel. Inoltre, con il lavoro per Le chant du rossignol, si era avvicinato al mondo fantastico delle fiabe di Andersen, dalle quali trasse motivi e spunti: sul protagonista di una fiaba del narratore danese (L'ombra ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , in Attraverso giardini, a cura di G. Baldan Zenoni Politeo, Milano 1995, pp. 188-204; Id., La lezione di G. J. e il fantastico giardino Pacchierotti, in Padova e il suo territorio, 1995, n. 54, pp. 38-41; R.W. Gastil, J.'s gardens: in "dreams begin ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] , ma anche nelle pagine di M. Proust. Si modellava così, nella suggestione dei paesaggi bretoni del Morbihan, la sua inclinazione fantastica e nasceva precocemente, all'età di tredici anni, la sua passione per il cinema. Con una 8 mm girò i suoi ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] un'altra occasione importantissima per consolidare e innalzare la sua fama: cantò a Parma una delle parti principali del grandioso e fantastico dramma Il Favore degli dei (libretto di A. Aureli, musica di B. Sabadini). L'opera era stata scritta per i ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...