BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] risiedeva in quella città.
Passato poi esplicitamente, nel 1527, nel campo imperiale, fu nominato capitano e poi colonnello della fanteria italiana, mentre Francesco II Sforza, con diploma del 10 dicembre di quell'anno, gli restituiva i beni in un ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] il 18 marzo 1915 un appello al re per la liberazione di Fiume. Nel giugno 1915 si arruolò volontario nell'82º regg. fanteria (risale a questo periodo l'amicizia del B. con B. Tecchi); promosso ufficiale, restò tutta la guerra in zona d'operazioni ...
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ELIA, Leopoldo
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 29 ott. 1850, in una famiglia popolana e marinara, da Raffaele, capitano della marina mercantile, e da Amalia Balani. Rimasto in tenera età orfano [...] così da procurargli gli arresti. In seguito le sue ragioni vennero accolte e fu assegnato, in attività di servizio, alla fanteria. Nel 1892 sposò Emilia Bufalini, dalla quale due anni dopo ebbe un figlio, Raffaele.
La sua irrequietezza lo spinse nel ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] quindi ai vari combattimenti susseguitisi fra il Po e il Ticino. Nel maggio 1638, a capo di un "tercio" di fanteria, seguì il Leganés nella controffensiva spagnola in Piemonte, che doveva concludersi, il 4 luglio, con la presa di Vercelli. Ma ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di fiducia di Galasso, che gli affida compiti di sempre maggior responsabilità sino a delegargli di fatto il comando della fanteria, il D. si batte validamente, specie il 23 ag. 1639, nella difesa di Praga. E, a riconoscimento delle sue prestazioni ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dei Cosacchi. Ritornato in Italia, fu addetto il 15 marzo 1815 allo Stato Maggiore della divisione di fanteria della guardia comandata dal generale Francesco Pignatelli di Strongoli, partecipando alla sfortunata campagna antiaustriaca di G. Murat ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] , seguì il duca d'Alba contro Giovanni di Sassonia. In seguito militò in Piemonte come generale della cavalleria e della fanteria italiana e qui la sua permanenza fu punteggiata da numerosi attriti, dovuti anche ai loro caratteri dispotici e violenti ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] morte del primo ministro, La Marmora, che non voleva alcuna modifica al suo regolamento del 1852 (studiato per la fanteria piemontese), riuscì ad imporre ai ministeri della Guerra e della Marina una serie di generali tratti dal suo entourage (oltre ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] marchese di Rochefort, poi all'assedio della città e della fortezza di Limbourg, dove era accorso con un contingente di fanteria in aiuto del duca d'Enghien. Il 25 febbraio dell'anno seguente, nominato luogotenente generale, partecipò all'assedio di ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] di Murat, si mise in salvo a Marsiglia e rimase vicino a Napoleone, come colonnello comandante dell'ottavo reggimento di fanteria straniera, fino alla fine dei Cento giorni.
Dopo un breve periodo di emigrazione in Svizzera, l'A. tornò in Italia ...
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fanteria
fanterìa s. f. [der. di fante2]. – 1. L’insieme delle truppe combattenti a piedi: la f. degli eserciti antichi, delle truppe mercenarie, degli eserciti moderni; la f. italiana; l’avanzata delle f. nemiche; si è veduto e vedrassi per...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...