MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] agli ultimi, disperati, preparativi di difesa (reclutamento di fanti, organizzazione della milizia a cavallo). Dopo la terribile battaglia uno sforzo comune per cacciare i «barbari» svizzeri e spagnoli.
Per il M. gli Italiani del suo secolo – simili ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] non so qual cosa al mondo sia povera e pagar li fanti della guardia e far le stanze del conclave".
Egli seguì in , Firenze 1971.
Per la fortuna europea del Cortegiano (che fu tradotto in spagnolo nel 1534 da J. Boscán, nel 1537 in francese da J. Colin ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] mezzi il G. attese soprattutto a fortificare Modena. Scrisse, chiedendo fanti, artiglieria e denari, a Roma, a Firenze, a Bologna, la moglie e le tre figlie maggiori. I lanzi con gli Spagnoli del duca Carlo di Borbone, sostenuti dal duca di Ferrara, ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] della Lega santa fra Giulio II, Venezia e gli Spagnoli. La carriera militare del G. si chiuse probabilmente intorno a cura di A. Biondi, Modena 1983) del ferrarese Sigismondo Fanti, che fu al servizio di Venezia dal 1521 in qualità di ingegnere ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di salute, circondato dalle affettuose cure della moglie, la spagnola Petronilla Vignoles (de Marinis, 1898, p. 401) degli Italiani, XXVII, Roma 1982, pp. 108 s.; C. Fanti, L'elegia properziana nella lirica amorosa del Cariteo, in Italianistica, XIV ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] dallo stesso governatore di Milano, alla testa di duemilacinquecento fanti, tutti reclutati nei feudi della sua famiglia, e gli umori e i malumori dell'aristocrazia milanese, che gli Spagnoli non potevano ignorare: il Morandi ricorda come nel 1690 il ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...