GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] del passaggio dell'armata turca. Qualche giorno dopo, il 10 giugno, ripartì per Cortona per ricevere 200 fantispagnoli e condurli insieme con altri 600 fanti da Giovan Giordano Orsini a Siena (Otto di pratica del principato, 168, c. 94rv).
Il 12 ag ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] Verso la fine del settembre del 1525 ritornò in Piemonte e in un primo scontro con gli imperiali fece strage di fantispagnoli. Si diresse quindi verso Saluzzo e incontrate alcune compagnie di lanzichenecchi le assalì e le sbaragliò, catturando tre o ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] Napoli, Gonzalo de Córdoba. Questi, desideroso di continuare a controllare le linee della politica antifrancese in Italia, inviò mille fantispagnoli a Piombinoè Ma nel maggio, morì, il cardinale Ascanio, e il 17 ag. 1505 l'Alviano fu sconfitto dai ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] il Lussemburgo. Dopo alcune scaramucce l'attacco francese si spostò su Arras. La città era difesa da duemila fantispagnoli contro trentamila francesi appoggiati da diecimila cavalli e quattromila guastatori, che lavorarono per un mese a trincerarsi ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] di procuratore fiscale. Con loro si muovevano da Messina, per ristabilire l'ordine ed il rispetto della sovranità, seicento fantispagnoli ed una compagnia di cavalieri siciliani. L'autorità degli uomini inviati dal viceré ed il numero dei soldati ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] 'ambasceria condotta nel 1538 a Carlo V per conto della città di Milano, allorché nel giugno di quell'anno torme di fantispagnoli non pagati, temendo, in seguito alla tregua stipulata a Nizza tra l'imperatore e Francesco I, di essere licenziati, si ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'ultima mano all'Epilogo magno. Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose nel è forse fittizia; più tardi, per tema di censure e vendette spagnole, il C. fu costretto a negare di esserne l'autore. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] la morte di...70 mila turchi...e la perdita di solo 5 mila fanti e 500 cavalli de' nostri (Roma 1596) - "per metter mano avvalora l'ipotesi di antecedenti contatti tra il C. e le autorità spagnole e spiega il reciproco sforzo di fair play, ché il C. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] assicurò che, "in aiuto de Fiorenza", stava per "mandarli 1.000 fanti et 80 homini d'arme" - così l'"orator" veneto a Ferrara del 1557, attestava "l'odio" di "tutti li ministri" spagnoli per E., "ingrato dei benefici ricevuti" da Carlo V "per ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] inviando uno dei suoi fratelli a Padova con 15 fanti. Non sembra, tuttavia, si possa interpretare questo a Francesco II Sforza, evitando ancora per qualche anno la presenza spagnola ai suoi confini. E di questa sua ultima vittoria politica nelle ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...