PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] minima unifamiliare (1946), presso il lazzaretto di Bergamo, e con le case Fanfani INA-Casa (1949), in via Fara, a ridosso delle mura di Bergamo, raro esempio di architettura contemporanea nel centro storico.
Indirizzò decisamente la sua produzione ...
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RICCARDI, Francesco Maria
Simona Sperindei
RICCARDI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze il 10 aprile 1697, primogenito in linea maschile del marchese Cosimo e di Giulia Spada Veralli. Fu battezzato [...] ad allestire assecondando l’ambizione paterna: «con gl’apparati che gli ho mandati, e con il resto della mobiliatura che farà lei spero che potrà bene accomodarla non inferiore forse a qualche cardinale, che non averà tanto» (ibid., c. 114v). Fu ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] , ibid. 1873). Nel 1872 firmò e datò gli affreschi della volta della chiesa madre di Cinisi (nel Palermitano): La gloria di s. Fara; L’Assunzione; L’Eterno e due Profeti (Cinà, 2007, pp. 462, 464 n. 8). Nel 1874, ancora nella chiesa madre di Chiusa ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] rappresentata al teatro Cerruti la scena drammatica Una madre dopo il disastro di Casamicciola, composta dal D. su testo di G. Fara-Musio, cantata da G. Brusa e giudicata dalla stampa locale un "lavoro di alto concetto, uno dei più bei lavori del ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] . Quanto alla nomenclatura, anch'essa resta sostanzialmente quella tournefortiana, ma in fondo al catalogo di ogni volume il B. farà seguire, per ogni pianta, le denominazioni adottate da altri autori, ponendo in margine il motivo di quei rari casi ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] a risolvere gli "impellenti" problemi economici nazionali, "coadiuvato nel difficile compito dalla vera provvidenza fascista che farà epoca nei destini e salvezza d'Italia"). Nemmeno i contrasti insorti successivamente all'interno della Lega ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] la prova della perversità della commedia. Infine egli dichiara al C. che si asterrà dal polemizzare pubblicamente con lui se farà sapere di non essere l'autore della Lettre.IlC. rispose L'11 maggio disconoscendo la paternità della Lettre, in cui ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] da una crescente diffidenza. Comunque il 26 genn. 1802 fu nominato membro del Collegio elettorale dei possidenti, del quale farà parte fino alla caduta del Regno italico (1814). Sotto la Repubblica italiana, dal 1802 al 1805, fu pure viceprefetto ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] G. fu anche autore delle seguenti opere di musica da camera: Guagliò, riò, riò, per canto e pianoforte (F. Fara, Napoli 1888); Piccola serenata, per pianoforte (Napoli 1893); Quattro liriche per canto e pianoforte da canti popolari bulgari (trad. di ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] di Donoratico.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Codex diplom. Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, docc. 39, 42, 48; G. Fara, De chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, a cura di L. Cibrario, Augustae Taurinorum 1835, pp. 196 ss ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...