CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] l'attività politica; si schierò quindi con il - fascismo e il 16 ott. 1922 prese parte con Mussolini, i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De Vecchi e Igliori alla riunione milanese che decise e preparò la marcia su Roma. Il C. ebbe l ...
Leggi Tutto
AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] "appelli" ai popoli del Piemonte in genere e in particolare a quelli dell'Alto Novarese, Oleggio, Maggiora e Fara sottoscritti tutti a nome della Commissione Rivoluzionaria Provvisoria Lepontina dall'A. (che, con evidente reminiscenza classica, si ...
Leggi Tutto
CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] la prima. Nel 1580 stampò il primo volume del De rebus Sardois (F. Guarnerius typis N. Cañellas) di G. F. Fara.
Alla luce dell'intento di informare il clero sulle regole stabilite dalla Chiesa romana, si deve valutare la pubblicazione dei Canones et ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] di Ferrante Gonzaga, ma è costretto a farlo per procura, in quanto dichiara di essere obbligato a letto dalla podagra; lo stesso farà per il giuramento richiesto nel 1556 da Filippo II, sostenendo che il male lo tiene a letto già da molti anni. Nel ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] 3391, f. 187; 3397, f. 54; 3401, f. 2v; 3402, ff. 48, 50, 52v; 3586, f. 123v; 3588, f. 56; G. F. Fara, De chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, a cura di A. Cibrario, Torino 1835, pp. 367 ss.; Codex diplomaticus Sardiniae ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] stato di suo padre.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Codex diplom. Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, docc. 1519; G. F. Fara, De chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, a cura di L. Cibrario, Augustae Taurinorum 1835, p. 235; G ...
Leggi Tutto
PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] Comunità montana Alta Valle dell’Esino, Recanati 1990, p. 272; G. Donnini - E. Parisi Presicce, Tesori d’arte tra Fabriano e Cupramontana, Fabriano 1994, p. 106; Lorenzo da Fara, I Cappuccini veneti. La storia e lo spirito, Limena 1994, pp. 44-47. ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] , 2003, pp. 83 s.). Il 19 gennaio 1760 era di nuovo a Vienna, dove si tratterrà quasi tutto l’anno e farà la conoscenza del nuovo plenipotenziario austriaco a Milano, Carlo di Firmian. Nel frattempo, però, si diede a leggere gli scrittori di economia ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Catone in Utica, 1729, con D. Gizzi, Grimaldi e Farinelli: è il primo libretto metastasiano musicato dal L., cui farà seguito nello stesso teatro, nel 1735, La clemenza di Tito).
D'altra parte, dilatando la giovanile esperienza di interpolatore di ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] questi non aveva infatti esitato ad affermare, come ricorda il Sanuto, che il giovane procuratore "per non esser troppo amado non farà quello desidera la Signoria" -, il C. riuscì a convincere gli abitanti ad aumentare a 2.800 ducati il contributo ...
Leggi Tutto
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...