COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] la "sede" dell'udito nel labirinto membranoso ed impiega finemente strumenti matematico-fisici, giungendo ad affermare (come farà nelle Observationes dioptricae per l'organo della vista) una sostanziale analogia di struttura dell'apparato uditivo ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] accanto a Dwight Macdonald la rivista Politics, e sposava la sua seconda moglie Miriam Rosenthal, che alla morte di lui si farà curatrice delle sue opere. Sono, gli scritti di questo periodo, in gran parte commenti a caldo su cose italiane, ma, tra ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] sue occupazioni, scrivendo "L'amicitia che io Ho presa con voi, anchora che io non avessi vostre lettere i' mille anni; non farà ruggine; e sso bene che voi avete altre hoccupazione che ogni sabato attendere a scrivere o Sì che vi priego, per questa ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] chiesa di S. Giovanni in Monte, che si andava allora ristrutturando; e sarà ancora il vescovo di Pistoia che si farà carico della committenza e dell'intero pagamento della celebre pala di Raffaello in essa contenuta.
Nello stesso torno di anni (dal ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] cieco volevano far succeder un zoppo. Ad una colonna della porta di S. Pietro fu ritrovato un cartello in cui era scritto: Se si farà papa d'Elci, ripigliaremo i selci. Insomma il conclave è per andare in lungo". E ancora il 9 luglio: "Non cessano i ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] Tartini ... in Florentino Collegio ... propugnata, ibid. 1729. Tutti questi scritti, assieme ad alcuni altri astronomici di cui si farà cenno, furono poi raccolti dalt'autore in un unico volume privo di note tipografiche, che fu quasi un'edizione ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] spetta il fallito tentativo di avvicinare a Vienna il duca di Reichstadt, per invitarlo alla rivendicazione dei propri diritti. Rostand ne farà un'eroina del suo dramma L'Aiglon.
Fonti e Bibl.: E. de Beaufort, E. B.,princesse de Lucques et dePiombino ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] il medesimo processo. Ciascuno di noi si fa compossibile agli altri per virtù della sintesi che ciascuno degli altri farà del mio agire-esprimermi, rendendo a me possibile il rifarmi di questo rifacimento, rendendomi ancora compossibile agli altri ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] , del veterano Flambeau ne L'Aiglon di E. Rostand, dell'abate Griffard ne Ilprocesso dei veleni di V. Sardou, di Alessandro Fara in Alleluja! di M. Praga. La capacità di adattarsi alle mode teatrali e di alternare nel suo repertorio opere classiche a ...
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OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] di Spagna, in Architettura militare nell’Europa del XVI secolo. Atti del Convegno,Firenze… 1986, a cura di C. Cresti - A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp. 149-206; S. Leydi, Adeguamenti ‛alla moderna’ nell’opera di Gianmaria O., in La città e ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...