GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] e stimato. Egli certamente gode una gran stima nella Corte, e la sua sagacità è un fuoco morto ch'opera senza farsi sentire, e farà sempre gran brecchia nell'avanzarsi ad ogni gran posto" (Fiedler, II, p. 61).
Il G. morì a Vienna il 2 ag. 1668 e fu ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] contenuto nel progetto di 12 piedi per la cattedrale di Lucca: "et ancora debbe havere li contrabassi facti li piedali dove fara bisogno secondo lo modo consueto al modo d'Ytalia". Premesso che il termine "contrabassi" indica non un registro, ma l ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] : I. Vemazza, Il marchese G. V. ... L. di C., in Bibl. oltremontana, Torino 1793, pp. 95-110, ripubblicata in I. F. Farae Chorogr. Sardiniae libri duo..., a cura di A. Lascaris-L. Cibrario, Augustae Taur. 1835, pp. IX-XXIV. Sull'attività diplom. si ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] per curarsi, il 27 ott. 1761 e fu sepolto nel convento di S. Francesco Grande, dove quindici anni più tardi Memmo farà apporre una lapide in suo ricordo. Alessandro e Pietro Longhi dipinsero il suo ritratto.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] scrive a Lorenzo Ridolfi, chiedendogli di fargli scrivere "quando il signor Ruberto Strozzi verrà in Italia per andare a Roma et se farà la via di Toscana o di Romagna, e poi, avuta la risposta, per ringraziare (Arch. di Stato di Firenze, Acq. e doni ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] an Illustrated Guide of the Fortifications Built by the Knights of St. John in Malta, Malta 1989, pp. 91-104; A. Fara, Il sistema e la città. Architettura fortificata dell'Europa moderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1794, Genova 1989, pp. 69 ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , potrà lumeggiare, a seconda delle sue esperienze della vita sociale, alcuni aspetti della vita remota o attuale, ma gli farà difetto la visione ampia e la comprensione profonda, che sono possibili solo con un ben chiaro e consapevole atteggiamento ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, p. 352; A. Fara, Il sistema e la città. Architettura fortificata dell'Europa moderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1797, Genova 1989, pp. 19, 66 ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] 1964, coll. 1638 s.; Id., Interpreti giordaniani, in Umberto Giordano, a cura di M. Morini, Milano 1968, pp. 200, 216; N. Fara, Il tenore più amato dai cagliaritani: P. S., in Auditorium, 1971; Id., Il re della scena, in Auditorium, 1975; B. Cagnoli ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] 1982, pp. 592 s., 600-602; M. Ferro, Le fortificazioni di Malta, in Edilizia militare, 1983, n. 9, pp. 38-42; A. Fara, La città da guerra nell'Europa moderna, Torino 1993, pp. 63, 75 s.; Architetti e ingegneri militari italiani all'estero dal XV al ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...