CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] : Antonio (1646-1679), Agostino, che diverrà abate, Bertucci che morrà in un naufragio, Girolamo che si farà francescano, Alvise, Giuseppe sopraprovveditore alla Sanità nel 1683 e in seguito provveditore straordinario a Corone, Giovanni, Francesco ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] D. Heikamp, L’interno della Grotta Grande del Giardino di Boboli, in Palazzo Pitti: la Reggia rivelata (catal., Firenze), a cura di A. Fara - D. Heikamp, Firenze-Milano 2003, pp. 446-474; V. Saladino, I due Bacchi di V. de’ R., ibid., pp. 92-97; L.A ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] di assolverlo preventivamente dal peccato che questi avrebbe commesso nel fornire tale consiglio: «Lunga promessa con l’attender corto / ti farà triunfar ne l’alto seggio» (vv. 110- 111). Il racconto di Guido, che permette a Dante di lanciare una ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] conte Pompeo di Campello, succeduto al Visconti Venosta dal 12 apr. 1867 nel secondo gabinetto Rattazzi, si farà promotore di un riordinamento ispirato a criteri decisamente restauratori ed apertamente polemici nei confronti dell'ordinamento del '66 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] tanto da "abbassare la cornice da sei palmi, per fare che la facciata corrisponda di fuori et di dentro al suo disegno, et farà la volta lavando l'architrave et i pilastri dove hora è l'altar grande; et dice con questo suo disegno non viene a entrare ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] con quella di s. Francesco, tutta la bibliografia francescana dovrebbe essere qui citata, cosa, evidentemente, impossibile. Si farà quindi una scelta, avvertendo che tutte le riviste di studi francescani che escono attualmente nelle lingue principali ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] l'erezione di un altare marmoreo ultimato nel 1765: una valorizzazione locale nella prospettiva dell'inclusione tra i santi che si farà a lungo attendere. Sarà Pio X - veneto e già patriarca di Venezia - a stralciare G., nel 1911, dalla lista dei ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] C. Brandi, Gorle 1977; G. Manzù. Esposizione per le celebrazioni del suo settantesimo anno (catal.), Firenze 1979; G. Fallani, Manzù farà la porta di S. Pietro?, Bologna 1980; G. Manzù: ori e argenti (catal.), a cura di C.L. Ragghianti, Firenze 1980 ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] , Il codice Twisden di F. M., in La raccolta palladiana G. Cappelletti del CISA A. Palladio di Vicenza, a cura di G.M. Fara - D. Tovo, Vicenza 2001, pp. 436-454; M. Barausse, Gli interventi di restauro della torre di piazza dei Signori a Vicenza ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] una viva immagine di gentildonna spregiudicata e crudele - amante di un cinico ufficiale austriaco che la tradisce e che farà fucilare - sullo sfondo della crisi storica delle guerre d'indipendenza. Come è noto, Luchino Visconti trasse dal racconto ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...