BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] un disegno del Solimena, mentre è piuttosto sensibile un accostamento ai modi di Domenico Antonio Vaccaro), si farà ormai evidente una stilizzazione che nelle pose dei personaggi, nel panneggio complicato e risolto in frantumati effetti luministici ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e 1597 il G. risulta abitante "nell'isola di S. Trifone" (Riedl, A. della G., 1998, pp. 197, 205, cui si farà riferimento per i documenti ricordati, se non altrimenti indicato). Al 2 febbr. 1599 risale la conferma dei capitoli matrimoniali con la ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] alleanza che Milano e Firenze avevano intenzione di stringere con il re di Francia. Partito da Roma il 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchi ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] in Europa e nel bacino del Mediterraneo, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia degli ordini minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 275-326; G.A. Loud, Church and Society in the Norman Principality of Capua, 1058-1197 ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] in brazo in el campo di mezo et altre figure". Dopo le usuali clausole sul prezzo, sui colori e altro, il pittore dichiara che farà quest'opera "più per lassar una memoria bella e zentile de mia man in questa terra, più per onore et fama che per lo ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] Da Milano a Roma: le prime opere nella città dei papi (1499-1502)
La nuova importante esperienza dello studio dall'antico si farà sentire subito nei primi progetti romani. Questo si vede, per esempio, nel chiostro della chiesa di S. Maria della Pace ...
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macchiaioli
Eugenia Querci
Luci e ombre della natura
Come per gli impressionisti, il termine macchiaioli viene adottato dalla critica dell’Ottocento con intenti ironici, per indicare un gruppo di artisti [...] Roma di Nino Costa è fondamentale per l’arte di Giovanni Fattori che, ancora impegnato con i quadri di storia, farà propria una pittura estremamente luminosa in soggetti tratti dal vero. Sperimentazioni sistematiche si svolgono nel 1860 a Montelupo ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] mendicanti di Rieti, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordine dei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 107-122; G. Carbonara, Gli insediamenti degli Ordini Mendicanti in Sabina, ivi, pp. 123-223; J ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] ogni sua composizione, caratteristica peculiare e distintiva della sua maniera: una tendenza costante che negli anni lo farà interprete singolare (curiosa è la tipologia del leone dai tratti antropomorfi, scherzoso autoritratto, che spesso compare ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] nella quale i compiti rimangono così attribuiti: Vincenzo foggierà e completerà ogni genere di vasi e Ubaldo dipingerà e farà dipingere tutti questi vasi. Inoltre, quest'ultimo completerà i vasi dipinti con la maiolica, ove sia necessario, infornerà ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...