AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] improvvise, da ritorni a fasi già superate; indice di un temperamento recettivo e, anche di quel "dilettantismo" che gli farà poi tralasciare la pittura per altre attività. A Roma, attraverso Corot, risale a Poussin: se ne può forse trovare una ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] definiva "grandioso" (ibid.).
Va collocato non molto anteriormente al 1808 il cielo pittorico di San Giorgio Perlena (Fara Vicentino, prov. di Vicenza), del quale attualmente rimangono gli affreschi del presbiterio con l'Adorazione dei pastori, l ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] dell'immagine pubblicitaria cui presto, nel secondo dopoguerra, farà seguito una seconda, quella legata alla diffusione dei tubi fa il primo M. Chagall, e come lo stesso Kandinskij farà ancora quando, tornato in Russia e rimastovi nella prima fase ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] , per esibizioni di spettacoli in acqua.
Il nuovo sviluppo della città al di fuori del limite ristretto della cinta post-eruliana farà sì che alla fine del IV sec., sotto il pericolo di Alarico, si ripari l'antica linea difensiva della città. Sulla ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] ed i problemi dell'insediamento, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia degli Ordini minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 17-57; G. Villetti, Quadro generale dell'edilizia mendicante in Italia, ivi, pp. 225-274 ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] altrui governi» che «si fanno solo nello spazioso giro del Mondo», affermazione autobiografica di spessore sperimentale che farà fruttare al ritorno a Perugia, riversando le sue riflessioni sul progresso civile delle nazioni europee nel Testamento ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , che quasi s'accosta a quello d'un Marco De Gregorio e che comunque segna il distacco dalle matrici palizziane. Tale distacco si farà più netto dal 1865 - anno in cui il C. si trasferisce a Roma - in poi: a Roma infatti, grazie anche al rapporto con ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] tormenta e talvolta finisce con lo sporcarlo. S'egli giunge a pulire le sue tavolozze, conservando la stessa energia, farà certo cose eccellenti".
In seguito l'E. indirizzò le proprie ricerche pittoriche verso i seicentisti napoletani, in particolare ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] 9 febbr. 1644), uno dei suoi raggiungimenti più alti, ove pare iniziare la collaborazione col meno dotato Carlo Conti che si farà preminente altrove; il Dono del re del Alpi (Rivoli, 10 febbr. 1645); L'Oriente guerriero e festeggiante (Valentino, 20 ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] , avviando una ricerca che si estenderà alla tecnica del monotipo e successivamente anche all'ambito calcografico, e che farà dell'artista uno dei maggiori rappresentanti della scuola sarda di incisione della prima metà del secolo. Nella produzione ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...