Poeta, narratore e critico statunitense (Boston, Massachusetts, 1809 - Baltimora 1849). Rimasto orfano all'età di due anni di entrambi i genitori, attori di una compagnia itinerante, fu adottato da John [...] Edgar A. Poe, e del celeberrimo brano di poesia The raven, raccolto in The raven and other poems (1845), cui farà seguito il suo saggio critico più famoso, The philosophy of composition (1846). Il rapido deterioramento psicofisico di cui fu vittima ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. L'Ultima Cena, Milano 1999; L. a Piombino e l'idea della città moderna tra Quattro e Cinquecento, a cura di A. Fara, Firenze 1999; P.C. Marani, L. Una carriera di pittore, Milano 1999; E. Villata, Ancora sul S. Giovanni Battista di L., in Raccolta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] della sua reclamata potestà, della possibilità di negoziare con sovrani e imperi non cristiani – cosa che effettivamente il Fieschi farà inviando, subito dopo il suo arrivo a Lione, ambascerie al khan dei mongoli, Güyük, con il quale sperava invano ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] parte il C. è uno di questi. È qui che viene maturando, tra il 1853 e il 1856, la scelta filocavouriana, che ne farà uno degli uomini con cui Cavour avrà rapporti diretti negli anni 1859-60. Anche se il C. non era mai stato mazziniano, la riflessione ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "quasi identità": e non gli fu estranea la lezione di Pareto.
Sul problema del superamento di questa linea di pensiero farà perno il suo maggior sforzo di riflessione degli anni successivi: benché oggi ricordato quasi esclusivamente come poeta, il C ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] scriveva appunto nel giugno di quell'anno: "La Silvia dice che farà all'amore con voi se sarete più robusto e non tanto molle con la C., che, diceva, "val più d'ogni libro e vi farà far nuovi epigrammi".
Dopo Milano la C. toccò Torino e Genova, dove ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] quei vincoli di salda amicizia con i poeti A. S. Figo, G. Sugner e soprattutto con lo storico G. F. Fara che risalivano probabilmente al tempo del discepolato col Sambigucci, e che l'A. rievocherà in una pagina altamente commossa delle Rimas ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] secondo il Nasalli, era nato enfiteuta della sua famiglia. Tuttavia, anche quando sarà costretto a rompere questo legame, lo farà solo per ragioni politiche, tanto che in nessuna lettera dell'Alberoni, anche del periodo più tardo, si trovano giudizi ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] che ciascuno per semplice che sia lo saprà far da sé. Anchora a macinar l'oro et scrivere con .esso come si farà con l'inchiostro, parimenti ascrivere con l'azuro et col cinaprio, opera utilissima e molto necessaria nell'uso humano (in-4° obl ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] ) diretto da Peter Brook, con Jeanne Moreau e Jean-Paul Belmondo, e Une aussi longue absence (1961; L'inverno ti farà tornare) di Henri Colpi, senza mai rimanere veramente soddisfatta del modo in cui i suoi testi venivano realizzati. Nel 1964 uscì ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...