«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] con la morte, quella della madre, il 3 luglio 1778 a Parigi: Wolfgang è solo con lei e deve riferire (lo farà con disperato pudore) la tragedia al padre. Poi il viaggio a Monaco e la creazione dell’Idomeneo, quando la sua personalità teatrale ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] la poetessa Lucia Bertana (dicembre '56, gennaio '57). intervenuta presso i due contendenti per cercare di comporre le parti (altrettanto farà Ercole II d'Este); le risposte, da parte del C. e del Caro sono di ossequioso rifiuto, l'uno scaricando le ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] da dove poté fuggire nei primi giorni dell'autunno del 1348 grazie alla peste che uccise i due Orsini che lo custodivano. Farà un altro soggiorno a Roma in incognito, con l'occasione dell'anno santo, all'inizio del 1350.
Nei primi anni dell'esilio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] è un diplomatico, non un crociato. "Son venuto" a Vienna per convincere l'imperatore a non contrastare "quello che farà il papa ... non a mutar il mondo", che, a settentrione, rifiuta la "continuatione". Impossibile pretendere che l'imperatore la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] ricupero di pensatori che non si collocano su quella linea, come mostra la decisa rivalutazione che a un certo punto farà di una figura anomala come Friedrich Heinrich Jacobi; mentre il confronto con Hegel, condotto avanti fino all’ultimo, resta un ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] nuova sintesi della dottrina del machiavellismo in una cornice cattolica che i tempi reclamavano. Una tale impresa, che farà la gloria imperitura del gesuita Botero, richiedeva però ben altra capacità di adesione all'ufficialità controriformata. Al C ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] (come per La finta ammalata, cfr. Memorie, pp. 353-355) ispirandosi direttamente a qualche sua debolezza o caratteristica, come farà anche per la Corallina, Maddalena Raffi Marliani (cfr. L'autore a chi legge, in La serva amorosa: "Conoscendo io ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] l’amico a confrontare i passi corrotti con un esemplare migliore «se ne avrà l’occasione» (cosa che poi Adalardo farà: Dobiaš-Roždestvensky, 1930, pp. 138 s., che identifica con quello di Paolo il ms. Sankt-Peterburg, Publičnaja Biblioteka F. v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] «che non c’è già, ma ci deve essere, lì, innanzi a lei; e ci sarà, se essa vorrà, e sarà quale essa la farà». Tutta la filosofia di Gentile si raccoglie in questo punto, in questo «redimere il mondo» (p. 358) che ha un afflato profondamente kantiano ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ospite Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, farà del G. l'interlocutore anteponente il poema a quello ariostesco per i "pregi" dell'artificio, per la corrispondenza ai modelli ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...