CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "quasi identità": e non gli fu estranea la lezione di Pareto.
Sul problema del superamento di questa linea di pensiero farà perno il suo maggior sforzo di riflessione degli anni successivi: benché oggi ricordato quasi esclusivamente come poeta, il C ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] scriveva appunto nel giugno di quell'anno: "La Silvia dice che farà all'amore con voi se sarete più robusto e non tanto molle con la C., che, diceva, "val più d'ogni libro e vi farà far nuovi epigrammi".
Dopo Milano la C. toccò Torino e Genova, dove ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] quei vincoli di salda amicizia con i poeti A. S. Figo, G. Sugner e soprattutto con lo storico G. F. Fara che risalivano probabilmente al tempo del discepolato col Sambigucci, e che l'A. rievocherà in una pagina altamente commossa delle Rimas ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] secondo il Nasalli, era nato enfiteuta della sua famiglia. Tuttavia, anche quando sarà costretto a rompere questo legame, lo farà solo per ragioni politiche, tanto che in nessuna lettera dell'Alberoni, anche del periodo più tardo, si trovano giudizi ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] che ciascuno per semplice che sia lo saprà far da sé. Anchora a macinar l'oro et scrivere con .esso come si farà con l'inchiostro, parimenti ascrivere con l'azuro et col cinaprio, opera utilissima e molto necessaria nell'uso humano (in-4° obl ...
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GALLETTO, Margherita (nota come Margherita Gavardini Cotei Galletto, o "la Gavardina")
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Di famiglia vicentina, si ignorano non solo la data di nascita ma anche le vicende [...] astuzie dell'arte comica.
Nel 1770-71 la G. passò al teatro S. Angelo nella compagnia di G. Lapy, della quale farà parte per lunghi anni, in gara con la celebre Caterina Manzoni, cui peraltro fu legata d'affettuosa amicizia, finché quella non decise ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] che portò al pontificato Innocenzo XIII, parte non men notevole di quella rappresentata da lui nell'altro conclave del 1724, che farà posare la tiara sul capo del cardinale Vincenzo Maria Orsini (Benedetto XIII). Morì a Roma l'8 genn. 1725 e fu ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] C. un alunno esemplare, ancorché alle lezioni egli andasse "più per intrattenimento che per apprendere" (ibid.), e che ne farà poi un cittadino onorato e un professionista rispettabile.
Non fu del tutto gratuita la polemica sulla natura dell'"uomo" C ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] del 1534 (Bassano, Museo civico) insieme con alcune derivazioni da Tiziano, dal D. ammirato per tutta la vita.
Le pale di altare di Fara, del Museo civico di Vicenza (1534), di Santa Caterina di Lusiana (1534-35), di Pove (153637) e di San Luca di ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] a De Marco come a N. Maldacea ed a altri divi del momento, un piccolo repertorio di "macchiette" e di "soggetti", cui farà spesso ricorso in futuro per risolvere, in teatro o nei film interpretati dopo il 1947, momenti fiacchi dei copioni.
Il suo ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...