CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] accanto a Dwight Macdonald la rivista Politics, e sposava la sua seconda moglie Miriam Rosenthal, che alla morte di lui si farà curatrice delle sue opere. Sono, gli scritti di questo periodo, in gran parte commenti a caldo su cose italiane, ma, tra ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] spetta il fallito tentativo di avvicinare a Vienna il duca di Reichstadt, per invitarlo alla rivendicazione dei propri diritti. Rostand ne farà un'eroina del suo dramma L'Aiglon.
Fonti e Bibl.: E. de Beaufort, E. B.,princesse de Lucques et dePiombino ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] di S. Marco"), alla confisca dei beni. Severissime le sanzioni per chi ardirà aiutarli. Allettanti le taglie per chi li farà catturare o li ammazzerà, favorito anche dalla facoltà di "liberare un bandito" o "un confinato". Fatto obbligo ai "comuni ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Francesco I; Carlo, che diventerà cardinale nel 1653; Maffeo, che erediterà il titolo principesco; Niccolò che si farà carmelitano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Archivio Barberini, Documenti contemporanei al pontificato, buste 105-116; Bibl ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] Massimiliano sempre troppo impegnato nelle cose dell'impero, giacché "per la mia fede, ingannano molto forte, e questa ignorancia ne farà capitar mal alcuno. Io dico che la Maestà Sua non solo ze amata et obedita da tutti tutti li principi et terre ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] , n. 6; J. Curita, Anales de la Corona de Aragón, Saragoza 1610, l. XIII, capp. 1, 4 s., 8, 10; G. F. Fara, De Chorogr. Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, AugustaeTaurinorum 1835, pp. 338, 340 ss., 345; G. Pillito, Mem. tratte dal R ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] de Aragón, Zaragoza 1668-71, l. VI, Capp. 49, 54; 1. VII. Capp. 23, 52, 58; l. VIII, capp. 2, 16; G. F. Fara, De chorographia Sardiniae l. duo. De rebus Sardois l. quatuor, a cura di L. Cibrario, Augustae Taur. 1835, pp. 283, 286, 309; I. Pillito ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Mazzarino nella Istruzione per il conclave, dopo la morte di Innocenzo X, dichiarando la esclusiva francese per il Chigi, farà appunto risalire agli anni di Münster l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] la mercatura professata "con decoro; voglio dire, se l'huomo nobile non tralascierà per questa l'arti liberali; ma la farà esercitare per mano de suoi agenti […] havendo sempre l'occhio non meno al benefizio publico, che al suo utile privato" (Rolfi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] sull'Idea nazionale aprìun'inchiesta sulla presenza della massoneria nell'esercito, suscitata dalle dimissioni del gen. G. Fara dall'Associazione, in cui sostenne l'assoluta incompatibilità tra i due organismi, dovendo gli ufficiali sottostare ad un ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...