CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] di Adriano VI. Ottenuta da Clemente VII nel '25 l'approvazione del regolamento dell'ospedale degli Incurabili, che poi farà riedificare in pietra, nello stesso anno fece costruire nell'isoletta di San Cipriano, presso Murano, una chiesa per alcuni ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] definitiva alla diocesi e il ritorno alla sospirata vita eremitica prima nei luoghi della sua giovinezza, a Storaco, poi a Fara presso Cingoli, fino alla morte sopraggiunta il 27 sett. 1115, sono notizie che, insieme con l'immancabile contorno di ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] a "una sintesi assoluta di ritmi e cromie" (Parricchi, p. 158), in un'atmosfera di rarefatto lirismo, che si farà predominante nelle due Maternità del 1928 e 1936 come nell'Arlecchino del 1940.
Questa seconda maniera risulta già definita nella tela ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] alla regina Vittoria - scrivendo al Cibrario ne proponeva l'invio in Inghilterra dove, aggiungeva, "sarà benissimo accolto, ciò che farà arrabbiare l'Austria". Ritornato a Torino, il Cavour comunicava al ministro sardo a Londra V. E. d'Azeglio che ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] sarda, Cagliari 1837, pp. 240 ss.; P. Tola, Diz. degli uomini illustri di Sardegna, Torino 1837, I, pp. 167 s.; G. F. Fara, De rebus Sardois libri quattuor, a cura di L. Cibrario, Torino 1835, pp. 68, 354, 358; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] Pietro IV il Cerimonioso re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 121 s.,422, 434, 448, 498, 524;G. F. Fara, De chorogr. Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, a cura di L. Cibrario, Aug. Taurinorum 1835, pp. 292, 296, 303 ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e di decorazione alla villa di Fassolo: si ampliò l'ala occidentale, si iniziarono a costruire le logge laterali (lavori che farà poi eseguire anche nella villa Centurione di Pegli e nel palazzo Grimaldi di strada Nuova, acquistata l'una nel 1584, e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] alla costituzione di un Museo anatomico, e destinando all'Istituto delle Scienze, mentre era in vita, la propria biblioteca privata che farà aprire, nel 1756, ad uso pubblico.
Restauri di antichi edifici, come il Colosseo, e di edifici sacri, come le ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] tanto che il nunzio diraderà le sue visite in Collegio, e nell'ultimo anno e mezzo del dogado del D. non si farà vedere. Fermo, distaccato era solitamente il tono del D. nei confronti dell'ambasciatore spagnolo.
Se a questo poi capitava di protestare ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] : "A quel ch'io vedo - si legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio dire il parer mio, ma qualche cosa di simile, di voler mostrarvi la bontà sua, e mettervi poi in libertà vostra ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...