FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] sarebbe stato eliminato ("etiam recte adiungere possumus": Grafton-Jardine, p. 86); e ugualmente nel commento a Orazio il F. farà infatti riferimento a Guarino come "meus et pater et praeceptor" (Bibl. apost. Vat., Ottob. lat. 1256, f. 106v ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] profumi, che rendevano bene. Il C. in una lettera ad A. Muratori del 6 ott. 1897 accenna a poderi di proprietà familiare a Fara Sabina. Ma come è testimoniato da più parti, a cominciare da Filippo Donini, che nella sua Vita e poesia di S. C. raccolse ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] voglia concedergli di soffrire meno, consentendogli di farsi servitore d'amore. Riconosce d'essere in colpa e promette che, se farà ritorno alla sua donna, non se ne allontanerà più. Nulla al mondo gli appare bello quanto la visione della sua donna ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] suo processo e condanna. Tanto più che in un altro sonetto egli chiese la protezione del vescovo di Bosa G. F. Fara, che sappiamo rettore della diocesi nel 1591 e per soli sei mesi: questi versi portano l'indicazione "essendo l'autore nella prigione ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "quasi identità": e non gli fu estranea la lezione di Pareto.
Sul problema del superamento di questa linea di pensiero farà perno il suo maggior sforzo di riflessione degli anni successivi: benché oggi ricordato quasi esclusivamente come poeta, il C ...
Leggi Tutto
CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] scriveva appunto nel giugno di quell'anno: "La Silvia dice che farà all'amore con voi se sarete più robusto e non tanto molle con la C., che, diceva, "val più d'ogni libro e vi farà far nuovi epigrammi".
Dopo Milano la C. toccò Torino e Genova, dove ...
Leggi Tutto
ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] quei vincoli di salda amicizia con i poeti A. S. Figo, G. Sugner e soprattutto con lo storico G. F. Fara che risalivano probabilmente al tempo del discepolato col Sambigucci, e che l'A. rievocherà in una pagina altamente commossa delle Rimas ...
Leggi Tutto
AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] che ciascuno per semplice che sia lo saprà far da sé. Anchora a macinar l'oro et scrivere con .esso come si farà con l'inchiostro, parimenti ascrivere con l'azuro et col cinaprio, opera utilissima e molto necessaria nell'uso humano (in-4° obl ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] C. un alunno esemplare, ancorché alle lezioni egli andasse "più per intrattenimento che per apprendere" (ibid.), e che ne farà poi un cittadino onorato e un professionista rispettabile.
Non fu del tutto gratuita la polemica sulla natura dell'"uomo" C ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] e si sciolse ufficialmente nel 1545; il D. aveva lasciato Piacenza (e la professione legale) da quasi due anni e non vi farà più ritorno se non, per un breve periodo, dopo la morte del padre.
I motivi di questo allontanamento restano oscuri: una ...
Leggi Tutto
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...