Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sapienza letteraria (ma con assai migliori risultati d’arte) con cui tratta l’italiano, lo spagnolo e il latino; come farà più tardi, a Milano, C.M. Maggi. L’egemonia toscana è finita.
Proprio nel pieno della Controriforma, Campanella e Galilei ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Magnifico, fase di massimo splendore dell’Impero Ottomano, che giunge con le sue conquiste alle porte di Vienna (1529; vi farà ritorno nel 1683).
1526: Impero Moghūl in India (durerà fino al 1707); contaminazione tra la civiltà indiana e quella arabo ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] la successiva, e persino residui della prima nel corso della terza. Chi abbia presente la storia del movimento fascista non farà, poi, fatica a constatare che queste fasi corrispondono anche, a un dipresso, ai diversi "periodi" in cui la storia ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] senza escludere l'eventualità della conversione del re - che anzi, un nuovo messaggio della regina, nel corso del 1604, gli farà credere prossima -; concentrò i suoi sforzi nel tentativo di ottenere un regime di tolleranza a favore dei cattolici. Per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della Chiesa utrettina a Roma nella persona di A.-J.-Ch. Clément (novembre 1769) e una lettera che l'arcivescovo di Utrecht farà giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] si fa carico della difesa di Nepi, inviando Leonzio, cui il clero e il popolo dovevano prestare obbedienza, proprio come farà pochi mesi dopo per Napoli. L'imminenza del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] (wa῾ẓ), della retorica (balāġa), della teologia filosofica (kalām), della filosofia (ḥikma), del diritto (fiqh), dell'eredità (farā᾽iḍ), dei principî della fede (῾aqā᾽id) e della teoria e metodologia legale (uṣūl-i fiqh). Occasionalmente potevano ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a distinguersi grazie a fondazioni urbane con il suo nome, sulle orme di Gregorio IV e di Leone IV (e come farà in seguito Giovanni VIII), N. fece ricostruire e fortificare Gregoriopolis (Ostia) "in ruinis jacentem" - a causa dell'incursione dei ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Perciò - fatta eccezione per alcuni riferimenti ineliminabili relativi alla storiografia dell'immediato secondo dopoguerra, di cui si farà menzione autonoma - il punto di partenza di questa letteratura storica sarà costituito dalla voce di G. Miccoli ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] giurare di sancire lo spoglio della Chiesa, i sacrilegi commessi, l’insegnamento anticattolico e quel che di più che si fa e si farà nell’avvenire. [...] Per il che io concludo che non è lecito andare a sedere in quell’aula e voi, dilettissime figlie ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...