. Dal gr. Απις, che trascrive la voce egiziana ḥape (h'p.j), copto hape, probabilmente significante "il corridore". Era un torello nero con un triangolo bianco sulla fronte, bianchi pure il ventre, le [...] cibo, ovvero battendo con una zampa. Quando moriva riceveva solenne sepoltura nel "serapeo" della necropoli menfitica, abbellito da molti faraoni dalla XVIII dinastia in poi, quello che Mariette scoprì ad as-Saqqārah nel 1851. La tomba del dio, che ...
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(gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua [...] e talassocrazia cretese (civiltà minoica: ➔ cretese-micenea, civiltà). Per molti studiosi, il nome M. indicherebbe in origine, come quello di faraone in Egitto, il titolo dei dinasti di Creta e non un nome personale.
Secondo il mito M. fu l’autore ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] ciò avviene anche nel t. di Karnak, sulla riva E), connesso a Sokaris in quanto Osiride che risorge o, sulla riva O, al faraone regnante e a suo padre; mentre a N era situato un cortile a cielo aperto con un altare solare, connesso a Osiride risorto ...
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Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
ΤΑΝIS (v. vol. VII, p. 595)
M. C. Guidotti
L'identificazione di T. (Tell San el-Hagar) con Avaris, centro del regno degli Hyksos, e con Pi-Ramesse, capitale nel Delta [...] presso l'angolo SO del grande tempio la necropoli reale delle dinastie XXI e XXII; si tratta delle tombe dei faraoni Psusenne I e Amenemope della XXI dinastia e Heqakheperra Sheshonq, Osorkon II e Sheshonq III della XXII, accompagnati da alcuni ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] le epoche negli eserciti egiziani, e il Faraone stesso è spesso rappresentato nell'atto di combattere con l'arco (v. W. Wolf, Die Bewaffnung des altagyptischen Heeres, Lipsia 1926). Dopo Sargon, gli arcieri compaiono anche sui monumenti babilonesi, e ...
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Sara (Sarra)
Giuseppe Mazzotta
Moglie del patriarca Abramo, da cui ebbe in vecchiaia Isacco. Il senso etimologico del nome (" signora ", " principessa ") esprime la funzione principale che essa assume [...] di Abramo: lo segue nelle sue continue peregrinazioni da Ur a Harrān, poi in Egitto. Ceduta al faraone, avendo Abramo affermato che era sua sorella, Dio punì il faraone e S. fu restituita ad Abramo. Tramite S. si adempie la promessa fatta da Dio ad ...
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Nome di due faraoni del tardo Impero. 1. Principe di Sais che, ridotto in vassallaggio dal re assiro Asarhaddon quando questi conquistò l'Egitto (671 a. C.), cominciò a tramare contro di lui alla sua partenza; [...] ) e portato a Ninive, dove tuttavia riuscì a cattivarsi la grazia del sovrano e a farsi rinviare nei suoi dominî. 2. Secondo faraone della dinastia saita; regnò dal 609 al 594 a. C. Tentò di riprendere l'antica politica egiziana di espansione in Asia ...
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NOFRETETE (egiz. nfr.t-jjj.tj "la bella è giunta")
Giulio Farina
Moglie di Amenhótpe IV, al tempo della riforma chiamata anche Nefr-nofruatón-nofretête "bello di bellezza è Aton Nofretête". L'ipotesi [...] fondamento; probabile, invece, che appartenesse alla famiglia reale egiziana, avendo avuto quale educatore il gran sacerdote Eje. N., sposatasi al faraone nei primi anni di regno, non gli diede un erede, ma solo sei figlie. Il dolce idillio, a cui ci ...
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TESENOUPHIS (Τεσενούϕις)
P. Moreno
Scultore egiziano, attivo nei primi anni dell'èra volgare.
È noto da una dedica d'incerta lettura: Τεσενούϕι[ς] ϑω(ῷ) Πραμήνι ἐποί(ει), dove il nome dell'artista è [...] di divinità (O. Höfer, in Roscher, v, p. 394, s. v.). Pare invece che Pramenis sia la lettura greca del nome di un faraone il cui culto è attestato in età romana (Graindor): T. sarebbe allora il dedicante e l'artefice della piccola statua in basalto ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] fosse una combinazione di vari regnanti; in realtà sia la versione demotica sia Erodoto affermano che il re in carica (il faraone) era un certo Amenemhat, mentre Sesostri è definito come "suo figlio, il figlio del re". È quindi in qualità di figlio ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...