Nome di due faraoni del tardo Impero. 1. Principe di Sais che, ridotto in vassallaggio dal re assiro Asarhaddon quando questi conquistò l'Egitto (671 a. C.), cominciò a tramare contro di lui alla sua partenza; [...] ) e portato a Ninive, dove tuttavia riuscì a cattivarsi la grazia del sovrano e a farsi rinviare nei suoi dominî. 2. Secondo faraone della dinastia saita; regnò dal 609 al 594 a. C. Tentò di riprendere l'antica politica egiziana di espansione in Asia ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Napoli 1934 - ivi 2018). Ha iniziato la sua carriera al Corriere di Napoli, entrato in RAI è stato telecronista dal 1978 al 1993, volto storico della trasmissione sportiva 90° minuto, [...] Raitre. N. è stato inoltre giornalista d’inchiesta e appassionato di archeologia ha ideato e condotto il programma L'occhio del faraone dal 1993 al 1997. Eletto nel 1997 nelle fila dei Democratici di sinistra consigliere comunale a Napoli, nel 2005 è ...
Leggi Tutto
Re di Giuda (640-609 a. C.), figlio di Amon e nipote di Manasse. Approfittò della crisi dell'impero assiro, messo in difficoltà da Medi e Babilonesi, per sospendere il pagamento del tributo e per annettere [...] già d'Israele e poi province assire. Sotto di lui i profeti Geremia e Sofonia iniziarono la loro carriera e fu trovato nel tempio di Gerusalemme il Libro della legge; morì per le ferite ricevute nella battaglia di Megiddo contro il faraone Necao. ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo russo (Pietroburgo 1871 - Mosca 1924). Diplomato alla Scuola di ballo di Pietroburgo, poi solista del teatro Mariinskj, fu allievo di P. Gerdt (1844-1917) e ottenne la cattedra di [...] del Don Chisciotte di Petipa-Minkus. Tra le riprese più riuscite di balletti classici figurano: La figlia del faraone (1905), Raymonda (1908), Giselle (1911), Lo schiaccianoci (1919). Tra le numerose creazioni: Salammbô (1910), Sten'ka Razin (1918 ...
Leggi Tutto
Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] , in cui si attuavano le premesse poste da David. Mantenne la potenza politica dello stato, che accentuò imparentandosi con il faraone di Egitto, del quale sposò la figlia, e stringendo alleanza con Hiram, re di Tiro; non poté impedire tuttavia che ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. La Spezia 1957). Laureato in Economia e commercio presso l'Università di Bologna, ha lavorato per anni come trader petrolifero presso una multinazionale, viaggiando in diversi paesi [...] , Premio Emilio Salgari 2012), La stella di pietra (2013), Il segno dell’aquila (2015), La luce dell’impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019), L'ombra di Iside (2020), Il mare dei fuochi (2021), Il serpente e il ...
Leggi Tutto
Regista e produttore cinematografico polacco (Gvozdets, Ucraina, 1922 - Varsavia 2007); si fece notare dirigendo nel 1952 un film, con J. Sumerski, sulla nascita di una cooperativa rurale: Gromada (La [...] guerra, 1957); Pociąg (Il treno della notte, 1959); Matka Joanna od Aniołów (Madre Giovanna degli Angeli, 1960); Faraon (Il faraone, 1966); Gra (Il fantastico gioco, 1968); Magdalena (1971); Śmierć prezydenta (Morte di un presidente, 1977); Austeria ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore polacco Aleksander Głowacki (Hrubieszów, Chełm, 1847 - Varsavia 1912). Dal giornalismo - cronache, feuilletons - passò a brevi racconti (Przygoda Stasia, 1879, trad. it. L'avventura [...] di vita; Emancypantki ("Le emancipate", 4 voll., 1891-93), ricca galleria di figure femminili; Faraon (3 voll., 1895-96; trad. it. Il faraone, 1934), ove il problema del contrasto tra individuo e collettività è proiettato, non senza riferimenti al ...
Leggi Tutto
Kawalerowicz, Jerzy
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico polacco, nato a Gwóźdźiec (od. Gvozdec, in Ucraina) il 19 gennaio 1922. Negli anni Cinquanta e Sessanta fu un esponente [...] morte del presidente). Nel 1967 ha ottenuto anche una nomination all'Oscar per il miglior film straniero con Faraon (1966; Il faraone). Di tutti i suoi film è stato sceneggiatore, generalmente in collaborazione con altri.
A Cracovia, dove la famiglia ...
Leggi Tutto
Amenophi
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia.
A. I (1525-1504 a.C.) ebbe notevoli successi militari in Nubia a sud della II cateratta del Nilo. Fu venerato come divinità nel villaggio operaio [...] un regno lungo e pacifico; strinse rapporti diplomatici con i re asiatici sanciti da matrimoni interdinastici e attuò in Egitto un grandioso programma di edilizia monumentale.
A. IV (1352-1336 a.C.) è conosciuto come il faraone eretico, Akhenaton. ...
Leggi Tutto
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...