Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] del suo sepolcro.
Un sarcofago d’oro massiccio
La tomba di Tutankhamon era collocata nella Valle dei Re, nella necropoli dei faraoni, ma in una posizione così nascosta – si trovava sotto quella di Ramses VI – che non fu mai scoperta da nessuno dei ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] a.C. circa e la II Dinastia tra il 2828 e il 2682 a.C. In base alla documentazione archeologica, alle liste reali di età faraonica e alla lista dei sovrani redatta da Manetone agli inizi del III sec. a.C. si conoscono i nomi di almeno sette re (Aha ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Fino a oggi solo nelle due chiese del convento di Sōhāg si è riscontrata la muratura a scarpa tipica dei templi dei faraoni. Al di là dell'interesse per modelli propri di altre province dell'impero, la preferenza per le forme dell'architettura greco ...
Leggi Tutto
PTAÉ
S. Donadoni
É Divinità di Memfi, probabilmente divenuta importante o nata con la fondazione della monarchia unificata in Egitto (I dinastia). È dio creatore e patrono degli artisti.
Il dio è normalmente [...] assai tipicamente non ha la punta in avanti, come di norma nelle divinità barbate egiziane, ma è diritta come quella dei faraoni. Fino al Nuovo Regno il dio è sempre rappresentato in una cappella; da allora si usa invece raffigurarlo senza. In Bassa ...
Leggi Tutto
Abido
Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, 530 km ca. a S del Cairo. Il primo insediamento risale al periodo Naqada I e nel Protodinastico A. divenne il luogo di sepoltura [...] istituiti i «misteri di Osiride», durante i quali venivano rappresentate la morte e la resurrezione del dio. Quasi tutti i faraoni sono presenti ad A. con oggetti votivi, stele e cenotafi. I monumenti meglio conservati sono i templi funerari di Seti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] come pure il commercio di ferro che proveniva dal paese degli Ittiti. In una condizione di generale debolezza, sotto gli altri faraoni della dinastia, da Ramesse IV a Ramesse XI, l’E. perse autorità fuori delle frontiere e benessere all’interno. Alla ...
Leggi Tutto
Sfinge
Emanuele Lelli
Il simbolo dell’enigma e del potere
La Sfinge, corpo di leone e ali di uccello, è una figura mitica proveniente dall’antico Oriente, e in Grecia simboleggia il mistero della vita [...] una delle sette meraviglie del mondo, si staglia l’enorme statua del leone dal volto umano, simbolo del potere del faraone: è la Sfinge.
Diversi faraoni, nell’antico Egitto, si fanno ritrarre in forma di Sfinge: il corpo di leone e, a volte, le ali ...
Leggi Tutto
RĒ῾
S. Donadoni
῾ Divinità solare egiziana, che probabilmente fin dall'inizio ebbe carattere universale e centro di culto a Heliopolis (v.). Che di tale città sia originario il dio non sembra probabile, [...] riesce a conquistare prima una posizione preminente a corte, quindi (con la V dinastia) addirittura a fornire faraoni all'Egitto, inizia quella diffusione in tutto il paese che ne costituisce il carattere fondamentale. Immaginato all'inizio ...
Leggi Tutto
Ierakonpolis
Nome greco dell’antica città egizia di Nekhen, sulla riva occidentale del Nilo nel sito di Kom el-Ahmar. Nekhen, con la città gemella Nekheb, sulla riva orientale, era ritenuta la città [...] e lo stile dell’arte egizia. Al complesso templare della prima età dinastica appartiene il deposito di oggetti votivi donati dai faraoni delle prime due dinastie (3000-2686 a.C.). Tra questi è la Tavola di Narmer che raffigura sulle due facce la ...
Leggi Tutto
BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] strategica sulla strada che mette in comunicazione l'Egitto con la Siria la rese una delle principali piazzeforti dei Faraoni in Palestina (e tale B. si mantenne nei tre secoli successivi), paragonabile solo a Gaza, situata nella parte meridionale ...
Leggi Tutto
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...