FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] G. Ferri, Le carte dell'Archivio Liberiano dal secolo X al XV, ibid., XXVII (1904), n. 17; Gregorio da Catino, Il regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, V, Roma 1914, n. 1115; P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] 18, 50; E. Perodi, Roma italiana 1870-1895, Roma 1980, p. 71; G. Angeleri - U. Mariotti Bianchi, Termini dalle botteghe di Farfa al dinosauro, Roma 1984, p. 124; Palazzo Madama, Roma 1984, pp. 102 ss.; E. Pallottino, Tutela e restauro delle fabbriche ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] lo speziale di Scandriglia, certo Ranieri Casolini, che lo aveva proditoriamente aggredito sulla via fra Ponticelli e il monastero di Farfa. L'episodio, uno dei tanti, seppure il più grave, denota il grado di avversione che si sviluppò nei confronti ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] libri orientali), nominato protettore dei cistercensi riformati e segretario dei Brevi (1739). Rifiutata la nomina ad abate di Farfa, di cui si era già occupato scontrandosi con l’arcivescovo Alessandro Borgia (Tassi, 2013), nel gennaio 1755 divenne ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] Ecclesiae: Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, ms. Phillips, 1676), un omeliario composto sulla base delle omelie di Alano di Farfa, facendone adornare riccamente il testo (4 raffigurazioni a tutta pagina dei Padri della Chiesa e 212 iniziali). A ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] sul finire dell'871, sciolse la città dalla scomunica. Agli inizi dell'anno seguente A. raggiunse sulla strada per Ravenna, a Farfa, Ludovico II - erano con lui il vescovo di Capua Landolfo e alcuni legati del papa e di Guaiferio di Salemo incaricati ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] testimonianze del suo operato si possono rintracciare a Montopoli Sabina (1645), a Subiaco (1646), a Rieti (1647) e a Farfa, dove si stabilì nel 1648 a decorare il refettorio dell'abbazia benedettina. Il secondo viaggio in Umbria è databile al primo ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] pubblico del G. si conservano in gran parte nell'archivio Salustri Galli presso gli eredi a Castelnuovo di Farfa (in particolare v. Cat. 1, Amministrazioni pubbl., Istituti, Società). Per i dati biogr.: Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] tenersi Lotario II amico, favorendolo nella sua politica verso le città italiane ed appoggiando l'abbazia imperiale di Farfa, favorevole ad Innocenzo, contro Montecassino, favorevole invece ad Anacleto.
Costretto dalla presenza di Lotario II e delle ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] è quindi in gran parte basata su leggende. L'unica opera per i Barberini conosciuta è un intermezzo, La fiera di Farfa, al Chisoffre speri di Giulio Rospigliosi (il futuro Clemente IX) nel 1639. Lo stesso spirito satirico che si trova nelle commedie ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...