BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] se l'ordine con cui sono nominati nel documento del 1014 corrisponde a quello cronologico - sappiamo che aveva dal monastero di Farfa la terra di Scappoli, e che appare già morto nel 1057; lasciò un figlio, Berardo. Di Borrello II, sappiamo che sposò ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] avere la mano pesante nei confronti dei sudditi del papa, il quale gli rimproverò di aver condannato sudditi pontifici a Farfa e in Sabina. Fu sostituito nella carica prima del marzo 1270, quando gli successe Pietro Summarosa.
Nel febbraio del 1272 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] figlio Sciarretta.
Nel giugno 1530 si ribellò al potere pontificio, alleandosi con il genero Napoleone Orsini, abate di Farfa, che aveva sposato la figlia Claudia, e con Giovan Battista Conti, occupando Gavignano, Carpineto e altre località. Contro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] per l'Albani. Nel 1673 accompagnò Carlo Barberini nella visita pastorale di Subiaco, stendendo gli statuti sinodali di Farfa e di Subiaco.
Nel frattempo, l'Albani si introduceva nell'ambiente intellettuale romano partecipando a gran parte degli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] prese il nome di Bonifacio VII.
La data esatta della rivolta è stata fissata dal Mor, sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso (p. 407, nota 76).
Ma se ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] costretto ad abbandonare la città in rivolta. Fu consacrato la domenica di "Exurge", il 18 febbraio 1145, nel monastero di Farfa. Non si conoscono i motivi che spinsero l'abate Bernardo a scegliere il nome di Eugenio. In alcuni compendi storici del ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] era costretto ad abbandonare la città in rivolta. Fu consacrato la domenica di Exurge, il 18febbr. 1145 nel monastero di Farfa.
Non si conoscono i motivi che spinsero l'abate Bernardo a scegliere il nome di Eugenio. In alcuni compendi storici del ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] , ma la morte del Lautrec e la disfatta dell'esercito lo fecero desistere ed il 1º settembre, insieme con l'abate di Farfa e con Renzo da Ceri, prese la strada di Aversa. Venuti a conoscenza ben presto della caduta della città, si diressero allora ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] figli, Pantaleone, Giovanni, Sergio, Mansone, Pardo e Mauro junior. La cassetta fu in seguito trasferita nel monastero di Farfa nell’alta Sabina.
Inoltre, e soprattutto, Pantaleone e Mauro diedero inizio a un modello artistico di eccezionale valore ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] al monastero di S. Croce sul Chienti il possesso di alcuni beni donati da A.; nel 920, Berengario I confermava al monastero di Farfa la proprietà di terre donate in parte da A., e site "in comitatu Firmano". L'ipotesi dello Hofmeister, secondo cui A ...
Leggi Tutto
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...